Roma-Milan 4-2, doppietta di Lamela. Giallorossi padroni del campo

Pubblicato il 22 Dicembre 2012 - 22:40| Aggiornato il 23 Dicembre 2012 OLTRE 6 MESI FA
Francesco Totti è uno degli intoccabili per mister Zeman (LaPresse)

ROMA, STADIO OLIMPICO – Roma-Milan 4-2, gol: Nicolàs Burdisso 16′ (R), Daniel Pablo Osvaldo 23′ (R), Erik Lamela 29′ e 60′ (R), Giampaolo Pazzini 86′ su rigore (M) e Bojan Krkic 89′ (M).

Troppa Roma per il Milan. I giallorossi travolgono i rossoneri 4-2 nel posticipo della 18/a giornata, giocando un grandissimo primo tempo e riscattando lo stop dello scorso turno contro il Chievo.

Un successo in puro stile Zeman, macchiato solo dall’espulsione di Marquinhos nella ripresa e nel finale dai due gol milanisti, con il risultato comunque già ampiamente acquisito. La Roma sale a 32 punti, a -2 dal Napoli quinto in classifica: decisamente, sarà un buon Natale in casa giallorossa.

Il Milan, invece, paga gli errori in difesa e sottoporta: non basta la generosità mostrata nella ripresa, quando ormai i giallorossi erano avanti per 4-0.

La prestazione dei rossoneri è deludente e rappresenta un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni: Allegri dovrà lavorare molto durante le vacanze per rimettere la sua squadra sulla giusta strada, in attesa degli acquisti promessi a gennaio da Berlusconi.

Il primo tempo della Roma è devastante. Ma la gara forse avrebbe preso una piega diversa se i rossoneri non avessero sciupato il possibile vantaggio, al primo minuto, con El Shaarawy: il destro a giro del ‘Faraone’, innescato da Boateng, terminava ad un metro alla sinistra della porta di Goicoechea.

La risposta della Roma era affidata ad Osvaldo: il destro dell’italoargentino impegnava Amelia che alzava in corner (12′). Due minuti dopo la squadra di Zeman sbloccava il risultato con il ‘blitz’ di Burdisso. Il difensore trovava l’incornata vincente sul corner battuto da Pjanic: 1-0, ed ennesimo gol incassato dal Milan su palla inattiva in questa stagione.

I rossoneri avevano subito la possibilità di rimettersi in carreggiata, ma Goicoechea era bravissimo nello sradicare il pallone ad El Shaarawy che si presentava a tu per tu con il portiere giallorosso (17′).

Dal possibile 1-1, al raddoppio romanista: al 24′, il traversone dalla sinistra di Osvaldo trovava la testa di Osvaldo che sovrastava Yepes e batteva Amelia.

Le pene, per la squadra di Allegri, non erano finite: alla mezz’ora la Roma andava per la terza volta in rete con Lamela: il trequartista argentino, lasciato colpevolmente da solo in area dalla retroguardia rossonera, riceveva palla da De Rossi ed insaccava di sinistro per il 3-0.

Nella ripresa, la Roma abbassava i ritmi ma non disdegnava, come Zeman comanda, le puntate in attacco. Al 5′ il pallone di Totti, lanciato da Osvaldo, sibilava vicino al palo di Amelia. Il risultato assumeva i contorni del trionfo al 16′: a gonfiare la rete rossonera era ancora lo scatenato Lamela, sempre di testa: stavolta a dipingere il cross per l’argentino era Balzaretti, dalla corsia sinistra.

Il 4-0 che dovrebbe spegnere gli ardori del Milan, che invece tentava generosamente di dimezzare lo svantaggio: quattro minuti dopo, Goicoechea doveva superarsi prima sul destro da fuori di Robinho e poi sulla successiva conclusione di Boateng.

Non erano ancora finiti i brividi per il portiere giallorosso, che rispondeva ‘presente’ sull’incornata di Boateng, che timbrava poi il palo, e sul sinistro di Montolivo (26′).  Nemmeno il destro in diagonale di Bojan riusciva a superare l’uruguaiano, ormai in versione saracinesca.

Il match si infiammava al 33′: Marquinhos fermava con una mano il pallone sulla ripartenza di El Shaarawy, lanciato a rete. Rosso diretto, Roma in dieci e Milan che provava a  giocarsi il tutto per tutto.

Nel forcing finale, la squadra di Allegri riusciva ad andare in rete due volte: al 41′ Pazzini trasformava il rigore concesso per atterramento dell’ex attaccante ad opera di Goicoechea, poi al 44′ dimezzava lo svantaggio Bojan, che sfrutta la corta respinta del portiere giallorosso sull’incornata di Pazzini. Troppo tardi per la rimonta.

ROMA: Goigoechea; Piris, Burdisso, Marquinhos, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Bradley; Lamela (st 23′ Florenzi), Osvaldo (st 24′ Destro), Totti (st 36′ Romagnoli). All. Zeman.

MILAN: Amelia; De Sciglio, Mexes, Yepes, Constant; Montolivo, Ambrosini (st 32′ Muntari), Nocerino (st 11′ Pazzini); Robinho (st 25′ Bojan), Boateng, El Shaarawy. All. Allegri.

Arbitro: Rocchi.

Note: espulso al 33′ del st Marquinhos.