Roma-Sky, c’eravamo tanto amati.
All’inizio c’era un buon rapporto tra Claudio Ranieri, allenatore della Roma, e i giornalisti di Sky Ilaria D’Amico, Massimo Mauro e Mario Sconcerti.
Forte era il legame tra il tecnico di Testaccio e il suo ex calciatore al Napoli Mauro. Ranieri fece giocare Mauro andando contro alle volontà dell’allora presidente partenopeo e per questa decisione rischiò il posto.
Oggi il rapporto è logoro e totale è la frattura. Ranieri si reca davanti ai microfoni di Sky esclusivamente perchè ha obblighi contrattuali con la tv satellitare in quanto tesserato dell’AS Roma.
Durante ogni intervista nel salotto di Sky c’è un motivo di risentimento. I picchi dopo Brescia-Roma, Lazio-Roma e, appunto, Roma-Bari.
A scatenare l’ira di Ranieri e’ stata la domanda sul motivo per cui, assente lo squalificato De Rossi, Pizarro non abbia giocato.
”Ho nostalgia delle giocate di Pizarro, senza lui e senza De Rossi avevamo un centrocampo un po’ inedito – ha risposto Ranieri -. Pizarro in questi giorni e’ stato male, tre giorni con influenza e diarrea, prima ha fatto sette panchine perche’ si e’ fatto male e poi era sempre in fase di recupero. Voi volete creare il problema Pizarro, avete il gusto di voler sempre alimentare la polemica, ma il problema Pizarro non c’e”’.
”Lui e’ ricaduto negli infortuni – ha aggiunto un Ranieri con molto meno ‘aplomb’ del solito – ed e’ influenzato, ma se stara’ al 100% avra’ molte piu’ possibilita’ di giocare. Vi do’ consiglio, non alimentate sempre la polemica perche’ a Roma tra poco non vi vedra’ piu’ nessuno, io ho il polso dell’umore della gente che mi ferma per strada”. ”Fate le critiche, non fate polemica”, ha aggiunto Ranieri prima di andarsene.
”Se veramente avessimo voluto fare polemica – ha replicato l’opinionista di Sky Massimo Mauro rivolto a Ranieri – avremmo fatto vedere che sul gol della Roma c’era un fuorigioco”. Prima della lite Ranieri-Sky, il tecnico romanista commentando la partita contro il Bari aveva detto che ”ci volevano i tre punti. Vedo il bicchiere mezzo pieno, non abbiamo preso gol. In avanti non riusciamo a trovare Totti tra le linee e Menez. Quando lo riuscivamo a trovare creavamo difficolta’ al Bari, ma trovare il varco giusto era difficile. Abbiamo fatto cose buone, va bene cosi’. Va considerato che le rimonte e le delusioni hanno creato qualche nervosismo”.
”L’opinionista di Sky, Massimo Mauro, dopo essersi dimostrato al solito in vena polemica nella versione televisiva, in veste di giornalista sul sito di ‘Repubblica.it’. ha spiegato ai suoi lettori che un Ranieri cosi’ fa male al calcio, alla Roma e alla sua citta’ ”. Comincia cosi’ la dichiarazione all’ANSA di Rosella Sensi, scesa in campo in difesa del suo allenatore, Claudio Ranieri.
”In riferimento allo scambio di idee avuto con il nostro allenatore, nell’immediato post partita Roma-Bari – prosegue la Sensi – la societa’ giallorossa ritiene inaccettabile un atteggiamento del genere, tenendo conto che i comportamenti a volte troppo disinvolti in diretta televisiva potrebbero anche trovare giustificazione nel frenetico clima lavorativo e alla scarsa possibilita’ di riflessione”.
”Ma Massimo Mauro in veste da giornalistica dimostra di non aver capito l’errore commesso nel provocare nella veste di intervistatore televisivo il nostro tecnico. D’altra parte non e’ la prima volta che l’ex calciatore dimostra di non amare il lavoro dei suoi colleghi e dei tecnici che hanno giocato a calcio con lui – continua la Sensi – Alla Roma non e’ sfuggito l’impietoso giudizio di qualche tempo fa nei confronti di Adriano, quasi a voler volutamente ignorare l’impegno e lo sforzo di un giocatore che sta ricostruendo se stesso con umilta’ e devozione alla professione”.
”E’ inaccettabile che chi rappresenta il principale evento televisivo di riferimento calcistico si permetta commenti tanto pesanti nei confronti di un allenatore, come Ranieri che, dopo aver sfiorato lo scudetto la scorsa stagione, conquistando 48 punti in un girone e chiudendo l’anno solare al primo posto in Italia , sta ora recuperando i primi posti della classifica dopo aver portato la Roma agli ottavi di Champions – conclude il presidente, Rosella Sensi – Al momento le uniche cose che fanno male al calcio alla Roma e alla citta’ di Roma sono i commenti di chi ogni tanto dovrebbe imparare a tacere ed a riflettere”.