Basket, Siena-Lottomatica Roma

Pubblicato il 15 Maggio 2011 - 17:15| Aggiornato il 5 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA

SIENA-   Roma ha battuto la Canadian Solar Bologna 80-69 (12-18, 30-36, 56-49). Primo quarto nel segno degli ospiti, e inizio nervoso invece per i romani. Nel secondo quarto Smith cerca di sbloccare il punteggio e Roma si riavvicina. Ma i bolognesi mantengono il margine di vantaggio e chiudono la prima meta’ di gioco sopra di 6 lunghezze. Alla ripresa la Canadian vola a +9. Ci pensa ancora Smith dalla lunga a siglare il meno uno. Datome e Vitali contribuiscono alla rimonta capitolina. I penultimi dieci minuti si chiudono cosi’ in vantaggio di 7. Nel quarto sono i padroni di casa ad avere la meglio: con Traore’ si arriva al +10, i liberi di Datome mettono il sigillo sul +12, massimo margine positivo del match per Roma. ”Abbiamo iniziato nervosi – il commento di coach Filipovski -nella seconda meta’ di gioco abbiamo aumentato l’intensita’ difensiva acquistando cosi’ anche maggiore fiducia in attacco: i tiratori e i play hanno fatto il loro lavoro e abbiamo controllato i rimbalzi. Sono soddisfatto di questa vittoria”.

I miracoli esistono, almeno nel basket. Da ieri ci credono i 5000 spettatori del Pala Serradimingni di Sassari che hanno visto per la prima volta da vicino i mostri sacri di Siena. Li hanno visti e battuti per 83-81. Un’impresa che ha ancora piu’ dell’incredibile, perche’ portata a compimento dalla Dinamo senza il play americano Diener, uscito alla fine del secondo quarto per un problema alla schiena. I campioni d’Italia di Pianigiani sono arrivati a Sassari dopo la delusione europea di Barcellona, per niente disposti a fare regali ai padroni di casa. Priva di Stonerook e Kaukenas, Siena parte con il piede sull’acceleratore e Sassari, timida e spaventata all’inizio, subisce un 9-0 iniziale dagli ospiti. Sembra una storia gia’ scritta, ma i tifosi sassaresi chiedono un miracolo. I loro beniamini, che per quella che potrebbe essere l’ultima gara interna della stagione indossano una maglia evento con i nomi dei 2806 abbonati, vogliono accontentarli. La capolista gioca da capolista fino all’ultimo secondo e con Aradori avrebbe anche la palla del pareggio, ma l’esterno della nazionale prende male la mira e il monumentale Othello Hunter (17 punti) cattura il nono rimbalzo della sua partita perfetta. Il tempo di riatterrare sul parquet e il suono della sirena mette fine alla sofferenza dei 5000 sassaresi e sancisce il miracolo. In sala stampa, a fine gara, Simone Pianigiani fa i complimenti a Sassari e al suo pubblico sportivo. Poco prima Sacchetti aveva riso e scherzato con i giornalisti e il general manager della Dinamo Pinuccio Mele non era riuscito a trattenere le lacrime di gioia. Sassari e’ in paradiso e a una giornata dalla fine della stagione regolare puo’ ancora sperare di conquistare i play off.