Cagliari-Roma, ansia giallorossa: forse si gioca, traballa lo 0-3 a tavolino
ROMA – Cagliari-Roma, giovedì 25 ottobre, alle 14.30, si decide sul ricorso: i giallorossi sono in ansia, potrebbero perdere i tre punti conquistati a tavolino ed essere costretti a giocare la partita. E i rumors prima della sentenza di giovedì, che analizzerà il ricorso presentato da Massimo Cellino, confermano questa tendenza: molto probabilmente si deciderà di rigiocare, o meglio di giocare per la prima volta, quel Cagliari-Roma saltata perché Cellino aveva invitato i tifosi ad andare allo stadio, sebbene il prefetto l’avesse dichiarato inagibile.
Giovedì 25 ottobre Cellino verrà ascoltato dalla Corte di Giustizia Federale per discutere il ricorso da lui presentato. Sarà presente anche la Roma che si opporrà all’eventuale modifica della sentenza. Ma, appunto, sembra che la Cgf (corte di giustizia federale) punti a far giocare la partita. “Per una questione di regolarità del campionato è giusto che la partita venga disputata”, ha detto un influente dirigente federale a Repubblica.
La soluzione che la Corte avrebbe in testa è quella di far giocare la partita, magari in un campo neutro o sempre a Cagliari (a porte chiuse o con una capienza ridotta) dando però una penalizzazione alla squadra sarda di 1 0 2 punti per la “alzata di testa” di Cellino.
