Calciomercato Roma, Osvaldo: “I tifosi ce l’hanno con me. Qui non mi amano”

Pubblicato il 11 Aprile 2013 - 09:36| Aggiornato il 5 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Aria di rottura tra Daniel Pablo Osvaldo e la Roma. Il clima intorno a lui è diventato pesante dopo la sua decisione di non assistere al derby, che doveva saltare per squalifica, per regalarsi una vacanza romantica con la fidanzata Jimena Baron a Londra.

L’attaccante italo-argentino potrebbe essere ceduto nella finestra estiva di calciomercato. Riportiamo a riguardo alcuni passaggi di un articolo della ‘Gazzetta dello Sport’ a firma di Massimo Cecchini.

Bisogno d’amore Ieri Osvaldo ha brevemente incontrato il d.s. Walter Sabatini, che ha interpretato la linea morbida decisa dalla società. Ovvero: inutile parlare troppo del suo disagio e delle sue intemperanze perché si rischia solo di fare peggio.

Meglio aspettare che il tempo lenisca le ferite. D’altronde il punto di vista espresso dall’attaccante negli ultimi tempi è chiaro:

«I tifosi ce l’hanno con me. Qui non mi amano». A poco valgono le repliche del tipo: «Basta che fai tre o quattro belle partite che tutti torneranno a volerti bene».

Ormai mentalmente Osvaldo sembra essere lontano, nonostante il nuovo rapporto sentimentale con l’attrice argentina Jimena Baron sembra dargli serenità. Il problema per la Roma è che — tra la vena esplosiva di Totti e il ritorno a disposizione di Destro — la punta sembra essere sempre meno indispensabile al progetto, e così il valore del giocatore (pagato 16,2 milioni coi bonus), in previsione della cessione, corre il rischio di scendere in fretta.

De Rossi: caviglia a rischio Da questo punto di vista, gli stessi timori ci sono anche intorno a Daniele De Rossi, su cui si moltiplicano le voci di una possibile vendita.

Ieri, infatti, dal Portogallo rimbalzavano i sussurri riguardo al Real Madrid, che in estate sarebbe pronto a un nuovo assalto. D’altronde, nei confronti di De Rossi, l’amore dei tifosi non è più come quello di un tempo e così l’addio non è più impossibile.

La sfortuna, poi, ha anche il suo peso, visto che la botta rimediata alla caviglia destra nel derby ieri è stata esaminata strumentalmente dallo staff medico che, pur escludendo «lesioni ossee e capsulo-legamentose», ha dato al giocatore 4 giorni di prognosi. Come dire, anche in vista della partita di Coppa Italia con l’Inter di mercoledì, il match di domenica col Torino è a serio rischio.