Roma, quanto prende Monchi: 1,2 mln all’anno. Baldissoni 1 tondo, Gandini 663mila

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Ottobre 2017 - 15:02 OLTRE 6 MESI FA
Monchi-roma

Monchi (foto Ansa)

ROMA – Ufficialmente assunto il 26 aprile 2017 ma stipendiato anche per tutto il 2016-17, anno in cui la Roma si è trovata ad avere ben tre direttori sportivi a libro paga. È il caso di Ramon Rodriguez Verdejo, detto Monchi, che dopo aver lasciato Siviglia ha sposato la causa giallorossa.

Un matrimonio quello tra il dirigente spagnolo e la società di Trigoria che durerà a lungo visto che il ds ha sottoscritto un contratto valido fino 2020-21 con opzione per la stagione successiva. E la curiosità che emerge dalla relazione sulla remunerazione per l’esercizio chiuso al 30 giugno è legata proprio agli anni dell’accordo con la Roma: l’arrivo di Monchi infatti è stato annunciato ad aprile attraverso la firma di “un contratto di quattro anni con un’opzione per il quinto”, ma in realtà nel documento si legge che Monchi “ha sottoscritto un contratto valido per le stagioni sportive 2016-17, 2017-18, 2018-19, 2019-20 e 2020-21 con opzione per la stagione 2021-22”.

Insomma, cinque anni con opzione per un sesto. Nel suo periodo di lavoro nella Capitale Monchi percepirà quindi un compenso lordo complessivo di oltre sei milioni di euro, di cui quasi due (1.939.415 per la precisione) già pagati da Pallotta per la scorsa stagione. Sono inoltre previsti, al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi, bonus massimi per poco meno di un milione e mezzo lordi, a partire dall’attuale stagione sino la termine del contratto.

In sostanza, per il bilancio chiuso al 30 giugno Monchi risulta il dirigente più pagato di tutta Trigoria, visto che al dg Baldissoni è stato corrisposto un compenso complessivo di poco più di un milione di euro lordi (tra parte fissa e bonus legati a risultati sportivi e gestionali del club), mentre al nuovo ad Gandini sono andati ‘solo’ 663 mila euro. L’ex dirigente del Milan tuttavia arriverà a guadagnare il prossimo anno 800 mila euro lordi oltre a una parte variabile legata al raggiungimento di determinati obiettivi economici fino ad un massimo di 250 mila euro.

Per la stagione 2016-17, prima dell’insediamento di Monchi, sono poi stati pagati a Trigoria altri due ds. Fino alle dimissioni Walter Sabatini, ora all’Inter di Suning, ha percepito una retribuzione lorda pari a 292 mila euro, mentre al suo successore Frederic Massara (rimasto in carica fino all’arrivo di Monchi) è stato pagato uno stipendio di quasi mezzo milione di euro lordo tra parte fissa (296 mila euro) e bonus per l’avvenuta qualificazione alla fase a gironi della Champions League (150 mila euro).