Spalletti addio, via al toto-allenatore? Conte, Emery, Mancini, Gasperini, Montella…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Aprile 2017 - 12:34 OLTRE 6 MESI FA
Spalletti ai titoli di coda, chi il suo erede alla Roma? Conte, Emery, Mancini, Gasperini, Montella...

Spalletti ai titoli di coda, chi il suo erede alla Roma? Conte, Emery, Mancini, Gasperini, Montella…

ROMA – Spalletti ai titoli di coda, chi il suo erede alla Roma? Conte, Emery, Mancini, Gasperini, Montella… Zero titoli zero possibilità di rimanere alla Roma: questa la posizione intransigente di Spalletti, praticamente con un piede sull’uscio di Trigoria dopo che anche la Coppa Italia è andata, nel modo peggiore poi, arrendendosi alla Lazio.

Resterebbe il campionato. In effetti in sei anni di gestione americana mai la squadra è stata, a otto partite dalla fine, più vicina allo scudetto: sei punti dalla Juve con lo scontro diretto in casa. Ma insomma, troppi astri dovrebbero congiungersi perché accada. La società, in sordina e in silenzio sopportando i mal di pancia del tecnico, sta facendo i suoi bravi sondaggi.

Il casting approntato avrebbe circoscritto a una rosa di nomi il candidato ideale, segnala la Gazzetta dello Sport: il sogno è Conte, poi il solito Emery, quindi gli italiani Mancini, Gasperini e Montella.

Antonio Conte. E’ il sogno più o meno ad occhi aperti anche dell’Inter: sarebbe duello se non fosse che costruire un Chelsea in grado di vincere la Champions è più di un pungolo a restare. In ogni caso i sei milioni di euro annui di ingaggio scoraggiano anche i più devoti.

Unai Emery. Il basco del Paris Saint Germain sarà liberato dal club che forse non ha ancora digerito la scoppola rimediata dal Barca con la spettacolare remuntada. Da sempre apprezzato a Trigoria potrebbe riformare la coppia di Siviglia insieme al nuovo direttore sportivo in arrivo, Monchi.

Roberto Mancini. La “calma apparente” con cui i dirigenti stanno avviando la transizione segnala, secondo la Rosa, che il tecnico preferito sia ancora vincolato ad un altro club. Per questo il Mancio, che ha casa a Roma, è un nome da tenere sempre in considerazione.

Montella e Gasperini. Uno, l’ex Aeroplanino, è conosciuto e apprezzato dalla piazza, meno dalla proprietà. L’altro, il Gasp che sta trascinando l’Atalanta verso l’Europa, ha avuto un contatto con i giallorossi: di lui, soprattutto Pallotta, si fa apprezzare il gran lavoro di valorizzazione dei giovani.