Sampdoria: Cavasin minacciato e contestato, rissa sfiorata con un tifoso

Alberto Cavasin (foto LaPresse)

GENOVA – La tregua fatta di gelida indifferenza è durata appena 24 ore. Nel pomeriggio di martedì 19 aprile, infatti, al centro di Bogliasco dove si allena la Sampdoria la tensione è di nuovo tornata altissima tra i tifosi e la squadra.

Poco ci è mancato che un gruppo di tifosi venisse alle mani con l’allenatore Alberto Cavasin, contestato come la squadra e oggetto di continua richiesta di dimissioni.

Che la giornata non fosse di quelle tranquille lo si è capito quasi subito: un primo confronto aspro, infatti, ha avuto come protagonisti l’attaccante Massimo Maccarone (che ha l’ingrato compito di sostituire uno tra Pazzini e Cassano) e alcuni tifosi. Poi è stata la volta di Cavasin e qui si è sfiorato lo scontro culminato con un tifoso che dice al tecnico: “Ti veniamo a cercare”. Poi l’intervento della sicurezza, di alcuni giocatori della Samp compreso il capitano Palombo e la situazione che torna calma. Per il momento.