Sampdoria-Genoa: i convocati di Di Carlo per il derby

Ne ha voluti 21, Mimmo Di Carlo. Ventun uomini per poter scegliere con calma, per cercare quella vittoria che raddrizzerebbe una stagione da troppo tempo in bilico.

E anche per dimenticare Cassano. Bene, ma non benissimo, in campionato; male in Europa con tanti ‘se e ma’ a fare da contorno ad una stagione nata sfortunata, come quel gol subito nei minuti finali contro il Werder Brema ricorda ogni giorno. E il fantasma di Fantantonio che non se ne va… Ma chiudere il 2010 – quel 2010 capace di regalare il quarto posto e i play off per la Champions League – con il derby e’ forse il modo piu’ atroce e piu’ bello allo stesso tempo. P

erche’ il derby puo’ risollevarti e dare la carica giusta ma anche colpirti in maniera tale che rialzarsi poi diventa difficile. Lo sanno bene in casa Sampdoria. Il caso Cassano, il divorzio a sorpresa dal direttore generale Gasparin, l’amarezza per la fresca eliminazione dall’Europa League con la sconfitta casalinga contro il Psv Eindhoven: tutto potrebbe essere dimenticato in un sol colpo conquistando bottino pieno contro il Genoa. Per questo il tecnico blucerchiato si affida ai suoi uomini migliori. Non contano piu’ gli assenti, ormai contano solo i presenti e tra questi c’e’ da segnalare il ritorno di Luciano Zauri dopo oltre un mese. Con Zauri, Mimmo Di Carlo potra’ schierare nuovamente la difesa titolare, riproponendo quel blocco che tanto bene ha fatto sino ad ora. I dubbi maggior riguarderanno pero’ le fasce e l’attacco, con due soli punti fermi: capitan Palombo e Giampaolo Pazzini.

Da sciogliere invece alcuni nodi, in particolare sugli esterni con Koman, Guberti e Mannini a giocarsi due posti (e gli ultimi due in vantaggio), mentre Tissone dovrebbe appoggiare Palombo. L’altro ballottaggio e’ quello tra Pozzi e Marilungo, con il secondo che appare in vantaggio per la nomination nella coppia d’attacco con il ‘Pazzo’. Dubbi che il tecnico sciogliera’ probabilmente solo domani, quando, alle 20.45, finalmente il campo prendera’ il posto alle tante parole. Oggi, la rifinitura pomeridiana ha confermato le assenze di Semioli, Padalino e Cacciatore e ha visto il consueto appuntamento dei tifosi a Bogliasco. Al ‘Mugnaini’ sono saliti in tanti per ‘caricare’ la squadra. Una consuetudine per un messaggio chiaro: massimo impegno e un solo risultato possibile.