Sampdoria: Iachini insulta la tifoseria genoana
GENOVA – Se fosse successo al Picchi di Livorno, dove il rinvio del portiere avversario viene sempre scandito dal coro della Nord con ”ooooooh, mer..!” non se ne sarebbe probabilmente accorto nessuno, ma quando il blucerchiato mister Iachini ha usato lo stesso termine per riferirsi ai tifosi genoani si trovava all’ombra della Lanterna e piu’ precisamente in casa Sampdoria.
Non solo: quell’esclamazione, usuale e reciproca nel mondo degli ultras, e’ pure finita su Youtube. Quindi, apriti cielo. Edoardo Garrone, vicepresidente vicario della Samp, si e’ immediatamente e pubblicamente scusato con il presidente Preziosi per la ‘buccia di banana’ sulla quale e’ scivolato Iachini. Il quale Iachini e’ ben noto alla tifoseria genoana che l’ha definito in mille modi e mai lusinghieri: perche’ Iachini ha dalla sua la ‘colpa’ di aver lasciato in serie B il Genoa per due volte: la prima come giocatore nel 1997 e la seconda come allenatore nel 2005.
Cosi’, l’aggettivo utilizzato dal tecnico ascolano per descrivere la tifoseria rossoblu’ ha il sapore di un’amara ‘revenge’. Detto questo, ai tifosi genoani proprio non e’ andata giu’ tanto da indire una raccolta di firme per chiedere al procuratore Palazzi di ‘colpire’ con un provvedimento disciplinare Iachini. In poche ore, oltre 100 firme sul web.
”A me sembra una ragazzata, che comunque puo’ e deve risolversi con le scuse. Mi sembra una forzatura tirare in ballo un provvedimento disciplinare per una cosa come questa”, commenta Renzo Ulivieri, presidente degli allenatori e tecnico della Sampdoria ai tempi d’oro. Secondo Ulivieri, la questione sollevata dai genoani ”non solo e’ una cosa da poco, e’ una cosa da nulla, una polemica che si puo’ e si deve risolvere prendendo il telefono e chiedendo scusa. Quante volte i genoani danno delle ‘m…’ ai sampdoriani? E’ stato un incidente che puo’ capitare a chiunque, soprattutto a un allenatore che e’ il primo tifoso della squadra che allena. Capita di dire sciocchezze e di offendere. Ma sono cose che si risolvono subito, chiedendo appunto scusa”.
Ulivieri, che ha ha guidato la Sampdoria dal 1981 al 1984, dice di esser stato ”il primo, sfegatato tifoso della Samp” ma di non esser mai stato ”antigenoano. Vero e’ che oggi il tifo e’ esasperato sotto la Lanterna e che i tifosi sono ovunque un po’ velenosi, ma ripeto che certe cose si possono risolvere con un gentlemen’s agreement. Basta con questa storia di ricorrere alla procura federale per qualsiasi cosa”.
