Il Napoli espugna il Luigi Ferraris dopo 15 anni: 2-1 alla Sampdoria

Pubblicato il 19 Settembre 2010 - 22:39 OLTRE 6 MESI FA

Sampdoria-Napoli 1-2, gol: Antonio Cassano 80′ (rig), Marek Hamsik 84′, Edinson Cavani 87′. I partenopei espugnano il Luigi Ferraris dopo 15 anni.

Partita combattuta e ricca di capovolgimenti di fronte. Le due squadre hanno iniziato bene sin dalle prime battute. Le formazioni non hanno risentito delle fatiche europee.

I partenopei hanno creato molti pericoli a Gianluca Curci. L’ex portiere della Roma ha festeggiato la centesima presenza in Serie A con grandi interventi su Lavezzi e Hamsik.

La Sampdoria non è stata a guardare e ha sfiorato la rete con belle iniziative di Antonio Cassano e Stefano Guberti.

L’80’ è la svolta della partita. Nicola Pozzi viene steso nell’area di rigore del Napoli. Dagli undici metri si presenta Antonio Cassano che realizza con freddezza. Sampdoria-Napoli 1-0.

Gli azzurri non mollano e pareggiano all’84’ grazie ad una bella rete di Marek Hamsik. Sulle ali dell’entusiasmo il Napoli si porta sul 2-1 con una magia di Edinson Cavani.

Come vedere la partita in streaming: My2P, Roja Directa e Diretta sono i siti di riferimento per gli utenti di Internet che seguono le gara in diretta live streaming in tempo reale.

Introduzione al match del Marassi:

Di Carlo mai vittorioso nei 5 precedenti tecnici ufficiali finora disputati: lo score a favore di Mazzarri e’ di 4 vittorie ed 1 pareggio.

In questi 5 confronti le squadre di Di Carlo hanno sempre subito gol da quelle di Mazzarri: 10 i gol incassati complessivamente.

La Sampdoria non perde una gara casalinga di campionato dal 18 gennaio 2009, quando il Palermo si impose 2-0; nelle successive 29 partite lo score interno blucerchiato e’ stato di 18 successi (di cui 5 nelle ultime 5 gare disputate) ed 11 pareggi (ultimo 1-1 con il Cagliari, il 28 marzo scorso). Gianluca Curci se scende in campo festeggera’ la sua 100/a gara nella serie A italiana. La prima delle attuali 99 presenze – collezionate con le maglie di Roma, Siena e Sampdoria – risale al 19 dicembre 2004 in Roma-Parma 5-1.

Nelle 4 sfide disputate da rivale a Marassi contro la Sampdoria – che ha allenato dal 2007/08 al 2008/09 – Walter Mazzarri non ha mai vinto: il suo score e’ infatti di 1 pareggio e 3 sconfitte.

Sono 19 i giocatori convocati da Mimmo Di Carlo al termine della seduta a porte chiuse tenuta dalla Sampdoria questo pomeriggio al Gloriano Mugnaini di Bogliasco.

Buone notizie per il tecnico di Cassino che in vista del posticipo di domani sera contro il Napoli ha recuperato Giampaolo Pazzini.

Si e’ fermato invece, per un affaticamento muscolare, Guido Marilungo, che non sara’ cosi’ a disposizione del tecnico, al pari degli infortunati Poli, Tissone e Sammarco. Guberti, Lucchini e Pozzi sono invece pronti. Questi i convocati.

Portieri: Curci, Da Costa, Fiorillo. Difensori: Cacciatore, Gastaldello, Lucchini, Volta, Zauri, Ziegler. Centrocampisti: Dessena, Guberti, Koman, Mannini, Obiang, Palombo, Semioli. Attaccanti: Cassano, Pazzini, Pozzi.

Sa bene che che quello di domani sara’ un ‘test da brividi’ ma sa anche che il suo Napoli fino ad ora e’ imbattuto sia in coppa che in campionato e per questo chiede ai suoi ragazzi di avere una maggiore tranquillita’ mentale. Il tecnico azzurro, Walter Mazzarri, alla vigilia della sfida esterna contro la Sampdoria, analizza il momento della squadra e alle critiche risponde dati alla mano ricordando che il Napoli di Maradona, nell’anno dello scudetto, fu eliminato dal Tolosa. ”Onestamente, a sentire le voci che ci circondano devo pensare che nel calcio si stia perdendo l’equilibrio – ha detto l’allenatore. – Siamo all’inizio di un nuovo ciclo e stiamo gia’ facendo bene. Per me guidare questa squadra e’ un motivo di orgoglio e dall’anno scorso ad oggi io ritengo che abbiamo ottenuto cose eccezionali, direi stratosferiche. In questo inizio stagione abbiamo vinto il preliminare di Europa League, non abbiamo mai perso, ed in campionato potevamo vincere sia con la Fiorentina che con il Bari”. ”Certo – ha aggiunto – la prestazione con l’Utrecht non ha soddisfatto neppure me e l’ho detto chiaramente. Io sono il primo osservatore e sono il primo a capire eventuali momenti di calo. Ma non si puo’ certo pretendere che questa squadra produca sempre dieci palle gol a partita. Mi fa piacere che dopo la scorsa stagione abbiamo creato grandi aspettative, questo depone a favore del nostro lavoro, pero’ non bisogna esagerare ma proseguire con calma e serenita”’. Ma quali sono le aspettative per la stagione? ”Nessuno di noi ha mai sbandierato obiettivi, sappiamo che siamo all’inizio di una stagione importante e sappiamo anche che la partecipazione all’Europa League puo’ portare un certo dispendio energetico. Nonostante questo stiamo procedendo bene e siamo fiduciosi per il futuro. Il mio obiettivo personale e’ aprire un ciclo importante in una piazza difficile ma di grande prestigio. Sono carico, soddisfatto ed orgoglioso di guidare questo progetto. Dopo tanti anni si e’ riaperta una passione straordinaria nell’ambiente napoletano. In questi otto mesi la squadra e’ cambiata diametralmente, siamo andati a vincere su campi che prima erano proibitivi. Da quando ci sono io, la squadra ha espresso un gran calcio, divertendo e giocando per imporsi su tutti i campi. La sinergia con i tifosi e’ totale, il pubblico di Napoli e’ competente ed ha capito lo spirito di questa squadra. La gente deve essere entusiasta e continuare a sostenere un gruppo che da’ sempre l’anima”.

”Bisogna stare tranquilli – ha proseguito Mazzarri – perche’ abbiamo cominciato da poco, molti non sono ancora al top della condizione e quando tutti saranno nella condizione psicofisica migliore ci esprimeremo al meglio. I nuovi arrivati sono ancora alle prese con l’apprendimento degli automatismi, non hanno fatto la preparazione e le amichevoli con noi e ci sono vari fattori sui quali stiamo lavorando. Non e’ il caso di essere allarmisti. Ripeto, siamo all’inizio di un progetto di tre anni e dobbiamo crescere, con pazienza e serenita”’. Infine un avvertimento sulla sfida di domani a Marassi.

”Mi aspetto il nostro Napoli, quello che non molla mai. Andiamo in un fortino e i blucerchiati proprio in casa hanno creato la loro fortuna: si esaltano, sara’ un test da brividi e voglio una risposta importante contro una grande squadra. Voglio attenzione totale in fase attiva e passiva: serve un pizzico di rispetto in piu’ degli avversari e una maggiore tranquillita’ mentale. Dobbiamo imporre il nostro modo di esprimersi ed essere carichi a mille ma sereni nelle giocate decisive”, ha concluso. Intanto oggi, per il gruppo, prima della partenza lavoro atletico, seduta tecnico-tattica e rifinitura. Questi i convocati: De Sanctis, Gianello, Iezzo, Aronica, Campagnaro, Cannavaro, Cribari, Dossena, Grava, Santacroce, Vitale, Blasi, Gargano, Hamsik, Maggio, Pazienza, Sosa, Yebda, Cavani, Dumitru, Lavezzi.