Sampdoria, caso Obiang. Prosciolto il presidente Ferrero: “Ha vinto la giustizia”

Sampdoria, il presidente Ferrero prosciolto per il caso Obiang: “Non ho fatto niente, ha vinto la giustizia”.

Caso Obiang, il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, è stato prosciolto dalle accuse dal gip di Roma nell’ambito del procedimento definito ‘operazione fuorigioco’ che lo vedeva imputato per appropriazione indebita, autoriciclaggio e utilizzo di fatture false.

Lo ha deciso il giudici Alessandro Arturi che, non accogliendo le richieste della Procura, ha anche assolto gli altri imputati che avevano optato per l’abbreviato.

Si tratta della figlia di Ferrero, Vanessa, del manager Andrea Diamanti e del nipote di Ferrero, Giorgio e del manager Marco Valerio Guercini.

Gli imputati sono stati assolti con la formula “perché il fatto non sussiste”.

Ferrero era accusato di avere sottratto circa un milione di euro dalle casse del club dirottando le somme in in una altra società.

Il denaro era parte della somma percepita per la vendita del calciatore Pedro Obiang.

Le parole di gioia di Ferrero sono riportate dal Secolo XIX: 

“Ha vinto la giustizia, non ho fatto niente. Non ho scelto il rito abbreviato. Io no perché ero certo e non volevo sconti”.

Che fine ha fatto l’ex calciatore della Sampdoria?

Dopo aver lasciato Genova, Obiang ha continuato la sua carriera in Inghilterra.

Il calciatore calciatore equatoguineano  ha vestito la maglia del West Ham dal 2015 al 2019.

In questa quattro stagioni a Londra ha giocato complessivamente 116 partite segnando 3 reti ma non è riuscito a vincere alcun trofeo.

Dal 2020 è tornato nel nostro Paese per vestire la maglia del Sassuolo. In neroverde ha giocato 27 partite segnando un gol. (fonte ANSA e ilsecoloxix.it).

Gestione cookie