Sampdoria in pellegrinaggio alla Madonna della Guardia chiede protezione. Genoani in allarme

di Sergio Carli
Pubblicato il 30 Giugno 2015 - 15:12 OLTRE 6 MESI FA
ampdoria in pellegrinaggio alla Madonna della Guardia chiede protezione. Genoani in allarme

La Madonna della Guardia. Ora Massimo Ferrero vorrebbe prendere il posto del beato Pareto, nel dipinto ritratto ai piedi della Madonna, insieme con tutta la Sampdoria

GENOVA – La nuova Sampdoria versione 2015 si è posta sotto la protezione della Madonna della Guardia, la Madonna amata dai genovesi, meta di incessante pellegrinaggio che solo qualche miscredente anche se vestito da prete può disprezzare mentre distribuisce i suoi benefici ai suoi fedeli di ogni protezione. Un pullman ha portato la squadra al gran completo, nuovo allenatore Walter Zenga in testa, al santuario che domina la cima del monte Figogna, dove almeno una volta nella vita ogni genovese è stato, anche se ateo.

L’iniziativa è stata presa dal presidente dellla Sampdoria, Massimo Ferrero detto Viperetta, che è romano ma ha avuto dalla Madonna buoni segni di benevolenza. Se ne deve preoccupare il Genoa, i cui tifosi per tradizione hanno diviso il cuore della Madonna con parallele devozioni? Farebbe meglio a mettersi in pari, dice più di un  tifoso genoano. Con la Madonna della Guardia non si scherza.

La nuova Sampdoria, informa Alessio Da Ronchi sulla Gazzetta dello Sport,

“sta nascendo a immagine e somiglianza del presidente Massimo Ferrero e del nuovo tecnico Walter Zenga”

e, aggiunge Dario Freccero sul Secolo XIX di Genova, l’idea di una visita alla Madonna della Guardia è stata proprio di Massimo Freccero “Viperetta”. C’era già stato, informa ancora Dario Freccero, nel settembre del 2014 forse, aggiungono i genoani, per ottenerne l’intercessione a suo favore nella vicenda giudiziaria legata al fallimento della compagnia aerea Livingston.
In effetti la Madonna è stata buona con Massimo Ferrero, che proprio il 12 giugno ha visto accolta dal Gup di Busto Arsizio Luca Labianca la richiesta di patteggiamento, previo impegno a sborsare un po’ di milioni: se ne parlerà a ottobre.

Ad accogliere il pullman della Sampdoria, sul piazzale del santuario, racconta Dario Freccero,

“c’erano parecchi tifosi e semplici pellegrini che nonostante il grande caldo non si sono risparmiati e hanno affrontato la salita fino alla Guardia (parecchi a piedi) pur di incontrare i blucerchiati. I giocatori, molti incuriositi da questa “trovata” del presidente Ferrero che ha voluto questa tappa alla Guardia dopo essere rimasto impressionato dalla sua prima visita dello scorso settembre, si sono prima intrattenuti con i tifosi per le foto di rito, poi sono entrati in chiesa e infine hanno consumato il pranzo tipico dei pellegrini.

“Non sono mancati siparietti simpatici, uno dei maggiormente ricercati è stato Eder, lui tra l’altro molto credente e doppiamente contento di iniziare così la nuova stagione. Ovviamente i nuovi sono stati i più fotografati”.

Nel pomeriggio partenza per Ponte di Legno, in val Camonica, dove da mercoledì la squadra sosterrà il primo allenamento della nuova stagione.che quest’anno avrà inizio prestissimo con i preliminari di Europa League già il 30 luglio.

Chiosa Alessio De Ronchi:

“Il sogno blucerchiato con vista in Europa è tutto da costruire, perché la stagione nasce all’insegna della discontinuità: nuova guida tecnica e molti nuovi sorrisi, a partire da quelli di Moisander, Brignoli, Barreto, Bonazzoli e Cassani. Al raduno presente anche Puggioni, presto poi dovrebbe arrivare Fernando, il colpo di qualità del presidente Ferrero, che sta cercando di strapparlo allo Shakhtar”.