Sciopero dei calciatori. Di Canio duro: “E’ ridicolo”

Pubblicato il 13 Settembre 2010 - 19:28 OLTRE 6 MESI FA

Paolo Di Canio

”Lo sciopero dei calciatori? Ridicolo”. Paolo Di Canio non ha usato mezzi termini. L’ ex attaccante di Lazio, Juve e Milan, a Piacenza dove sono in mostra i trofei vinti dai rossoneri nel 2007, ha detto di condividere i motivi della protesta, ma si è apertamente dissociato dalla decisione di fermare il campionato alla quinta giornata.

”Lo sciopero – ha spiegato l’ex capitano biancoceleste – è un sacrosanto diritto di tutti. In questo momento, però, i calciatori dovrebbero pensare ai problemi di tanti lavoratori e dotarsi di una coscienza professionale che tenga conto della realtà”.

Da Di Canio anche la replica a Massimo Oddo che ha parlato di calciatori-oggetto: ”Ma già 15-20 anni fa era così. E qualcuno di noi, con i suoi atteggiamenti, ha fatto molto per avvalorare questa immagine negativa”.

Franco Baresi invece si è detto vicino alla protesta: ”Credo che si stia pensando soprattutto ai giocatori meno fortunati e che, in ogni caso, si troverà un accordo”.