Sciopero calciatori, l’ad della Fiorentina: “Credo si giochi, i miei lo vogliono”

Pubblicato il 6 Dicembre 2010 - 10:30 OLTRE 6 MESI FA

“Credo che si giocherà. Parlando con i miei giocatori ho capito che nessuno ha voglia di non giocare”. E’ quanto sostiene l’amministratore delegato della Fiorentina, Sandro Mencucci, che a proposito dello sciopero dei calciatori indetto dall’Aic per domenica prossima si è detto ”d’accordo con Petrucci che debba prevalere il buon senso”.

L’ad della Fiorentina, ai microfoni di Radio Anch’io lo sport su Radio Rai, ha quindi parlato del ritorno al gol di dell’attaccante rumeno Adrian Mutu valso la vittoria ai viola: ”Mutu è da definire come il classico genio e sregolatezza, ma per la Fiorentina è una risorsa in più. Il rapporto con lui è buono e di reciproco rispetto, mai successi episodi che abbiamo letto da qualche altra parte”.

Il progetto Fiorentina? ”Vogliamo andare avanti con il progetto dei giovani, domenica è stata una partita difficile. Mihajlovic è agli inizi, è chiaro che si è preso una eredità difficile, ma pian piano sta portando avanti il progetto Fiorentina”.