Serie A. 5a. Samp vince derby: 1-0 al Genoa. Cagliari stende Inter, pari Milan

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Settembre 2014 - 23:06 OLTRE 6 MESI FA
Formazioni Serie A: Genoa-Sampdoria, Cesena-Milan, Inter-Cagliari, Sassuolo-Napoli

Walter Mazzarri (Ansa)

ROMA – Serie A. 5a. giornata (per consultare la classifica CLICCA QUI)

E’ la Sampdoria, al momento, la terza forza del campionato dietro alle ‘schiacciasassi’ Juventus e Roma.

Esce dal verdetto del derby della Lanterna vinto 1-0 dai blucerchiati su un Genoa troppo rinunciatario.

Sotto gli occhi del ct Conte, venuto a Genova a osservare Okaka, Perin e Sturaro, decide un gol di Gabbiadini al 30′ del secondo tempo quando la partita (priva fin lì di grandi emozioni) sembrava incanalata verso un anonimo zero a zero.

I tre punti conquistati dalla truppa di Mihajlovic consente ai doriani di issarsi momentaneamente a quota 11 in classifica, quattro punti dietro al due di testa e due punti davanti all’Udinese impegnata domani nel posticipo di lunedi’ (in casa contro il Parma).

Nel pomeriggio l’ira funesta di Zdenek Zeman si era abbattuta su Walter Mazzarri: lezione di gioco a San Siro, stadio ammutolito, 4-1 del Cagliari all’Inter in 43′ con un rigore sbagliato.

La quinta di campionato fa il botto con il blackout nerazzurro mentre il Milan non va oltre il pari a Cesena con piu’ ombre che luci e Torres che esce mestamente a meta’ ripresa. Nei piani altri della classifica rientra di prepotenza il Napoli che a Reggio Emilia contro il Sassuolo capitalizza i suoi lenti progressi con una vittoria firmata Callejon che consente a Benitez di poter tornare a lavorare con un minimo di calma.

Nel torneo spezzatino, con i due posticipi di domani (oltre a Udinese-parma e’ in calendario Palermo-Lazio) prosegue l’andamento lento delle altre squadre. La Fiorentina torna al gol pareggiando con Babacar alla prodezza di Quagliarella che aveva illuso il Toro, mentre c’e’ la divisione della posta anche tra Chievo e Empoli.

Ma e’ il sacco del Meazza che fa rumore nelle gare pomeridiane: l’Inter, troppo presto definita la prima delle squadre ‘normali’, crolla miseramente di fronte al Cagliari fanalino di cosa, quando gia’ si parlava per Zeman di panchina traballante.

UN gol subito in quattro gare, quattro in un tempo per l’Inter che torna sulla terra per la rabbia di Mazzarri: Ibarbo fa il funambolo nella meta’ campo per le scorribande di Sau e Cossu, ma a fare la differenza e’ Ekdal, svedese scuola Juve, 5 gol in 159 gare di serie A. In un tempo ne segna tre facendo impazzire la lenta difesa nerazzurra presto in dieci per l’espulsione di Nagatomo.

E’ la ‘bomba’ del campionato che deflagra inaspettata. Piu’ terrene le difficolta’ rossonere a Cesena, un punto che non sposta la classifica, che non conferma i progressi visti nelle prime gare. A uscire rafforzato e’ invece il Napoli che risale la china con una prova sofferta: piccoli progressi, la difesa che per la prima volta non subisce gol, Higuain ancora a secco ma confeziona un assist per il risolutivo Callejon. Per Benitez ossigeno prezioso nella corsa per il terzo posto visti i risultati delle milanesi.

Rimane deficitario il ruolino della Fiorentina con Montella costretto a reinventarsi la difesa per le assenze di Rossi e Gomez. Babacar arpiona il pari a Torino per muovere una classifica modesta, lontano dalle ambizioni di partenza. Fra le squadre che hanno gia’ giocato rimangono ultime Sassuolo e Chievo, che pero’ ottengono meno di quello che meritano.

Ma la lotta per la sopravvivenza sara’ lunga: i quattro squilli di Zeman fanno risalire il Cagliari restituendo al campionato il carisma del maestro boemo.

Risultati e marcatori di giornata.

GENOA-SAMPDORIA 0-1, gol: Manolo Gabbiadini 74′ 

SAMPDORIA: Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini; Soriano, Palombo, Obiang; Gabbiadini, Okaka, Eder. Allenatore: Mihajlovic

GENOA: Perin; Roncaglia, De Maio, Burdisso; Edenilson, Rincon, Sturaro, Antonelli; Perotti, Pinilla, Kucka. Allenatore: Gasperini

SASSUOLO-NAPOLI 0-1. Gol: Callejon 28′
VIDEO CON IL GOL DI CALLEJON (CLICCA QUI)

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Antei, Peluso; Chibsah, Magnanelli, Taider; Floro Flores, Zaza, Sansone
A disp.: Pomini, Acerbi, Terranova, Bianco, Ariaudo, Longhi, Gazzola, Missiroli, Brighi, Biondini, Floccari, Pavoletti. All.: Di Francesco

Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Koulibaly, Henrique, Zuniga; David Lopez, Inler; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain
A disp.: Andujar, Colombo, Albiol, Britos, Ghoulam, Mesto, De Guzman, Gargano Insigne, Zapata, Michu. All.: Benitez

CESENA-MILAN   1-1 Gol: Succi 10′, Rami 20′  

Cesena (3-4-2-1): Leali; Capelli, Lucchini, Volta; Defrel, Cascione, Coppola, Renzetti; Brienza; Succi,  Marilungo.
A disp.: Agliardi, Bressan, Nica, Valzania, Magnusson, Krajnc, Mazzotta, Perico, Zè Eduardo, Carbonero, Garritano,  Djuric, Giorgi. All.: Bisoli

Milan (4-2-3-1): Abbiati; Abate, Alex, Zapata, De Sciglio; Poli, De Jong; Honda, Menez, Bonaventura; Torres
A disp.: Agazzi, Gori, Bonera, Rami, Mexes, Albertazzi, Zaccardo, Armero, Essien, Muntari, El Shaarawy, Niang, Pazzini. All.: Inzaghi

CHIEVO-EMPOLI 1-1. Gol: Meggiorini 55′, Pucciarelli 62′

Chievo (4-3-1-2): Bardi; Frey, Dainelli, Cesar, Biraghi; Hetemaj, Radovanovic, Cofie; Birsa, Paloschi, Maxi Lopez
A disp.: Bizzarri, Seculin, Gamberini, Sardo, Zukanovic, Edimar, Bellomo, Kupisz, Lazarevic, Mangani, Meggiorini, Pellissier, Botta. All.: Corini

Empoli (4-3-1-2): Sepe; Laurini, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Croce, Signorelli, Vecino; Verdi; Pucciarelli, Tavano
A disp.: Bassi, Barba, Bianchetti, Hysaj, Perticone, Guarente, Moro, Laxalt, Zielinski, Maccarone, Aguirre, Mchelidze. All.: Sarri

INTER-CAGLIARI 1-4 Gol: Sau 11′, Osvaldo 19′, Ekdal 29′, 34′ e 43′. Espulso Nagatomo 27′ per entrataccia su Cossu. Handanovic ha parato un rigore a Sau al 42′

Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Nagatomo, Kovacic, Medel, Hernanes, D’Ambrosio; Palacio, Osvaldo
A disp.: Carrizo, Campagnaro, Andreolli, Mbaye, Jonathan, Dodò, Kuzmanovic, Guarin, Krhin, Obi, M’Vila. All.: Mazzarri

Cagliari (4-3-3): Cragno; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Crisetig, Conti, Ekdal; Ibarbo, Sau, Cossu
A disp.: Carboni, Capuano, Benedetti, Murru, Pisano, Dessena, Donsah, Joao Pedro, Capello, Caio Rangel, Farias, Longo. All.: Zeman

TORINO-FIORENTINA 1-1 Gol: Quagliarella 62′ e Babacar 77′ 

Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Peres, Sanchez Mino, Gazzi, El Kaddouri, Darmian; Amauri, Quagliarella
A disp.: Gillet, Castellazzi, Gaston Silva, Molinaro, Maksimovic, Jansson, Ruben Perez, Vives, Benassi, Martinez, Larrondo. All.: Ventura

Fiorentina (3-5-2): Neto; Tomovic, G. Rodriguez, Basanta; Cuadrado, Mati Fernandez, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Ilicic, Babacar
A disp.: Tatarusanu, Savic, Richards, Alonso, Brillante, Hegazi, Aquilani, Fernandez, Badelj, Lazzari, Kurtic, Bernardeschi. All.: Montella

Lunedì 29 settembre

UDINESE-PARMA ore 19

Udinese (4-3-2-1): Karnezis; Widmer, Heurtaux, Danilo, Pasquale; Badu, Guilherme, Allan; Kone, Thereau; Di Natale
A disp.: Meret, Brkic, Belmonte, Coda, Bubnjic, Piris, Jadson, Zapata, Hallberg, Fernandes. All.: Stramaccioni

Parma (4-3-3): Mirante; Mendes, Felipe, Lucarelli, De Ceglie; Acquah, Lodi, Mauri; Ghezzal, Cassano, Belfodil.
A disp.: Iacobucci, Cordaz, Santacroce, Costa, Ristovski, Rispoli, Gobbi, Galloppa, Lucas Souza, Jorquera, Palladino, Coda. All.: Donadoni

PALERMO-LAZIO ore 21

Palermo (3-4-1-2): Sorrentino; Andelkovic, Terzi, Bamba; Morganella, Rigoni, Barreto, Lazaar; Vazquez; Belotti, Dybala
A disp.: Ujkani, Emerson, Feddal, Vitiello, Pisano, Daprelà, N’goyi, Bolzoni, Chochev, Quaison, Joao Silva, Makienok. All.: Iachini

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, Cana, De Vrij, Braafheid; Parolo, Onazi, Lulic; Candreva, Djordjevic, Mauri
A disp.: Berisha, Strakosha, Konko, Pereirinha, Novaretti, Ciani, Ledesma, Keita, Tounkara, Felipe Anderson, Klose. All.: Stefano Pioli.

Foto Ansa.