Serie A, Roma batte Genoa: è seconda +1 sulla Lazio. Napoli schianta Milan

di redazione Blitz
Pubblicato il 3 Maggio 2015 - 23:03 OLTRE 6 MESI FA
Serie A risultati diretta. Napoli-Milan, Roma-Genoa, Atalanta-Lazio

Garcia foto LaPresse

ROMA – Campionato italiano di calcio di Serie A, 34esima giornata (classifica).

La Juve festeggia il quarto scudetto consecutivo allenandosi per la semifinale Champions col Real, e alle spalle dei neocampioni d’Italia si riaccende la volata Champions, col controsorpasso della Roma sulla Lazio. Gli ex Biava e Reja frenano la squadra di Pioli che riesce solo a pareggiare a Bergamo consentendo cosi’ a quella di Garcia, vincitrice 2-0 all’ora di pranzo sul Genoa con Doumbia e Florenzi, il controsorpasso nella corsa tutta romana al secondo posto Champions. Non molla nemmeno il Napoli che, sia pur a fatica, ha bisogno di un’ora per regolare il Milan (3-0), alla terza sconfitta consecutiva.

La Roma si riporta a +1 sui cugini e a + 4 sui partenopei in una sfida che con tutta probabilità si deciderà nelle ultime due giornate, quando sono in programma scontri diretti (Lazio-Roma prima e Napoli-Lazio dopo). Negli altri incontri pomeridiani, flagellati da un caldo vicino ai 30 gradi, l’Inter deve ringraziare Handanovic se non viene bastonata da un Chievo intraprendente, l’Udinese coglie il successo pieno in casa del Verona (Di Natale vince con un gol di tacco la sfida con Toni tra i nonni del gol, e soprattutto supera Baggio a quota 206) mentre la Fiorentina fa un buon allenamento in vista di Siviglia regolando 3-1 un Cesena ormai quasi spacciato con doppietta di Ilicic. Due vittorie in quattro giorni dopo il ko all’ultimo sospiro del Meazza. Cosi’ la Roma torna competitiva riagganciando in solitudine il secondo posto e rinunciando ancora a Totti.

Da calimero a talismano, ecco la resurrezione di Doumbia, il bistrattato oggetto misterioso pagato a peso d’oro che segna due gol basilari tra Sassuolo e Genoa. Ma se la Roma va il merito e’ soprattutto di Florenzi jolly stakanovista che emerge come migliore in campo e, nonostante il caldo afoso e la fatica, a fine gara si fa 60 metri al galoppo e fa partire un missile che fissa il 2-0 su un Genoa generoso ma meno brillante del solito. Garcia puo’ respirare, la Roma riparte, seppellisce il tabu’ Olimpico e puo’ preparare senza affanno i prossimi impegni. La Lazio comincia d’autorita’ la difficile gara di Bergamo: Keita coglie un palo e si mangia un’occasione d’oro, poi l’Atalanta prende quota, impensierisce Marchetti e nella ripresa passa: prima Gomez coglie un palo con una sventola da fuori area che il portiere devia fuori.

Sull’angolo l’ex Biava spicca di testa lasciando di stucco Mauricio e schiacciando di testa in gol. D’Alessandro e Gomez fanno un grande lavoro sulle fasce ma alla distanza la Lazio torna competitiva: tanta occasioni dentro l’area, poi su angolo conclusione vincente dell’ottimo Parolo. Alle fine altre occasioni, ma l’Atalanta si tiene stretto il punto che vale ormai la salvezza in largo anticipo. I due punti persi dai biancocelesti riportano sotto il Napoli che nel posticipo liquida un Milan in 10 dopo nemmeno due minuti (espulso De Sciglio per fallo da ultimo uomo, ma Higuain si fa ipnotizzare da Diego Lopez).

Dopo un’ora di assedio, gli azzurri riescono a scardinare la difesa rossonera che in appena 6′ (dal 25′ al 31′ del st) incassa i gol di Hamsik, Higuain e Gabbiadini. Tutto facile per la Fiorentina che puo’ preparare senza affanni la semifinale di Europa League con il Dnipro e si porta al quinto posto scavalcando Sampdoria e Genoa. Il Cesena si squaglia al caldo e viene regolata nel primo tempo da una doppietta dell’estroso Ilicic, che quando e’ in giornata fa spesso la differenza. Prima trasforma un rigore per atterramento di Borja Valero, poi raddoppia con un preciso diagonale.

Gilardino segna poi il 50/o gol in maglia viola, poi c’e’ la prodezza di Rodriguez per il 3-1. L’Inter si affanna molto ma con scarsa lucidita’ nell’incontro casalingo col Chievo: tanti attacchi ma poche occasioni importanti e in contropiede il Chievo si rene pericoloso con Izco, Meggiorini e due volte Paloschi che costringono Handanovic a interventi decisivi. Poi un palo di Biraghi pareggia quello nel primo tempo di Icardi e alla fine sono proprio gli ospiti che possono recriminare di piu’.

Nella sfida tra Verona e Udinese a decidere e’ l’espulsione di Sala che lascia i padroni di casa in dieci (finiranno in nove): appena entrato, Di Natale segna di tacco il gol 206 (staccando Baggio e proiettandosi alla rincorsa di Altafini) poi i friulani legittimano il successo con un palo di Thereau.

Risultati e marcatori di giornata.

NAPOLI-MILAN 3-0, gol: Marek Hamsik 70′, Gonzalo Higuain 74′, Manolo Gabbiadini 75′. Diego Lopez ha parato un rigore a Gonzalo Higuain al 3′.

Napoli: Andujar; Maggio, Albiol, Miguel Angel Britos, Ghoulam; Jorginho, David Lopez; Josè Maria Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain.

Milan: D.Lopez; De Sciglio, Alex, Paletta, Bocchetti; Poli, De Jong, Van Ginkel; Honda, Bonaventura, Destro.

ROMA-GENOA 2-0, gol: Seydou Doumbia 35′ ed Alessandro Florenzi 93′.

ROMA: Morgan De Sanctis, Florenzi, Manolas, Astori, Torosidis, Pjanic, De Rossi, Radja Nainggolan, Gervinho, Doumbia, Ibarbo.

GENOA: Perin, Tambe’, De Maio, Armando Izzo, Mbaye Niang, Facundo Roncaglia, Bergdich, Kucka, Rincon, Andrea Bertolacci, Laxalt.

Arbitro: Damato di Barletta. Assistenti: Faverani e Marzaloni. Quarto uomo: Costanzo. Assistenti di porta: Di Bello e Pairetto.

ATALANTA-LAZIO 1-1, gol: Giuseppe Biava 51′ e Marco Parolo 77′.

Atalanta: Sportiello, Bellini, Biava, Masiello, Del Grosso, Cigarini, Carmona, Migliaccio, D’Alessandro, Pinilla, Gomez.

Lazio: Marchetti, Dusan Basta, Mauricio, Ciani, Stefan Radu, Cataldi, Parolo, Candreva, Mauri, Keita, Felipe Anderson.

FIORENTINA-CESENA 3-1, gol: Ilicic 31′ e 35′ (rigore), Alberto Gilardino 56′, Alejandro Rodriguez 59′.

Fiorentina: Neto, Badelj, Vargas, Gilardino, Savic, Kurtic, Basanta, Borja Valero, Tomovic, Ilicic, Salah.

Cesena: Agliardi, Giorgi, Carbonero, De Miguel, Brienza, Kranjic, Perico, Capelli, Mudingayi, Renzetti, Defrel.

INTER-CHIEVO 0-0.

Inter: Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Vidic, Jesus; Guarin, Medel, Brozovic; Hernanes; Palacio, Icardi.

Chievo: Bizzarri; Schelotto, Dainelli, Cesar, Frey; Christiansen, Radovanovic, Izco, Hetemaj; Paloschi, Meggiorini.

VERONA-UDINESE 0-1, gol: Antonio Di Natale 62′.

Hellas Verona: Benussi; Sala, Marquez, Moras, Pisano; Obbadi, Tachtisidis, Greco; Jankovic, Toni, Nico Lopez.

Udinese: Karnezis; Widmer, Danilo, Bubnjic, Piris; Allan, Pinzi, Kone; Guilherme; Thereau, Perica. Foto LaPresse.