Serie A, Roma sorpassa Lazio: è seconda. Genoa super, Milan ko

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Maggio 2015 - 22:59 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Campionato italiano di calcio di Serie A, 36esima giornata (classifica).

La Roma fatica ma alla fine riesce a tornare al secondo posto in classifica battendo una coriacea Udinese nel posticipo della 36/a giornata che ha emesso anche un altro verdetto: il Cagliari torna in Serie B dopo 11 anni. Farà compagnia a Parma e Cesena già retrocesse. Agli isolani non è servito neanche l’assist di uno straripante Genoa (che travolge l’Atalanta e si proietta al quinto posto) per tenere acceso il lumicino: a due giornate dal termine, il club sardo lascia malinconicamente la serie A perdendo in casa col Palermo che continua a tenere in panchina Dybala, in odore di cessione a peso d’oro alla Juve.

Il posticipo serale all’Olimpico non è stata una passeggiata per la Roma che comunque porta a casa il risultato grazie ai gol in rimonta di Nainggolan e Torosidis che replicano alla rete iniziale di Perica. partita scoppiettante e ricca di occasioni da gola da una parte e l’altra con tre pali, 2 per i giallorossi che tornano a +1 sulla Lazio che incrocerà nel prossimo turno di campionato. In attesa di Fiorentina-Parma e Napoli-Cesena, che chiuderanno domani gli impegni della giornata, il campionato fa registrare l’ennesima stazione della via crucis rossonera. Il Milan infatti perde 3-2 in casa del solito Sassuolo a corrente alternata, finisce l’incontro in nove e fa festeggiare Berardi che, dopo il poker l’anno scorso, cala un tris contro i rossoneri.

Inzaghi ha un diavolo per capello per il gol fantasma (il pallone non sembra oltrepassare del tutto la linea) di Berardi su papera di Diego Lopez e per il secondo giallo a Bonaventura. Le gare pomeridiane fanno gioire, in chiave Europa League, il Genoa mentre il Torino fa secco il’Empoli con una doppietta di Maxi Lopez e il Verona rimonta e supera l’Empoli ma non riesce a mandare in rete il suo goleador Luca Toni, che insegue ancora Tevez per vincere la classifica marcatori. I tifosi del Genoa si rammaricano che il campionato si stia avviando alla chiusura perché la squadra di Gasperini è la più in forma di tutte: gioca a memoria, ha elementi di grande talento (che Preziosi venderà a caro prezzo).

Bertolacci è diventato uno dei centrocampisti più completi del torneo, Iago Falque è un cecchino implacabile che con la splendida doppietta di oggi e’ arrivato a 13 gol, di cui 11 da gennaio. I rossoblù scavalcano Samp e Fiorentina (almeno fino a domani) e sarebbero in pole per l’ Europa League, se non avesse seri problemi di licenza Uefa. L’Atalanta non può che inchinarsi di fronte a una simile squadra, ma l’1-4 casalingo non è il miglior modo di festeggiare la salvezza. Il Cagliari infatti si mangia gol a grappoli come ai tempi di Zeman e il Palermo si impone con un bel gol di Vazquez.

Il Torino si rammarica di essere solo virtualmente in gioco per il sesto posto che vale l’Europa League: Maxi Lopez si conferma spietato uomo d’area e con una doppietta festeggia una stagione convincente. Toni fa tremare la traversa, fallisce ottime opportunità e forse dice addio al sogno di scavalcare Tevez. Il Verona comunque rimonta l’Empoli con Moras e Sala e si avvia a chiudere onorevolmente la sua stagione. In attesa di Carpi e Frosinone e della vincente dei playoff, la prossima serie A prende forma e Parma, Cesena e Cagliari si congedano.

Risultati e marcatori di giornata.

ROMA-UDINESE 2-1, gol: Perica 19′, Radja Nainggolan 44′ e Torosidis 66′.

ROMA: De Sanctis; Torosidis, Manolas, Yanga-Mbiwa, Holebas; Miralem Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Ibarbo Francesco Totti, Iturbe.

A disp.: Skorupski, Lobont, Astori, Balzaretti, Spolli, Cole, Balzaretti, Keita, Paredes, Verde, Doumbia, Sanabria, Ljajic.
All. Garcia.

UDINESE: Karnezis; Widmer, Danilo, Domizzi, Piris, Pinzi, Allan, Badu; Kone; Thereau, Perica.
A disp.: Meret, Scuffet, Bubnjic, Gabriel Silva, Bruno Fernandes, Hallberg, Guilherme, Zapata, Aguirre.
All. Stramaccioni.

SASSUOLO-MILAN 3-2, gol: Domenico Berardi 14′, 31′ e 78′, Giacomo Bonaventura 32′, Alex 51′.

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Fontanesi, Acerbi, Cannavaro, Peluso; Biondini, Missiroli, Saphir Taider;  Domenico Berardi, Simone Zaza, Sansone.
A disp.: Pomini, Celeste, Longhi, Natali, Bianco, Magnanelli, Chibsah, Lazarevic, Brighi, Floccari, Floro Flores. All.: Di Francesco .
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Donis, Polito, Terranova, Antei, Gazzola, Vrsaljko.

Milan (4-3-3): D. Lopez; Abate, Alex, Paletta, Bonera; Poli, De Jong, Van Ginkel; Honda, Destro, Bonaventura.
A disp.: Abbiati, Gori, Bocchetti, Mexes, Zaccardo, Albertazzi, Mastalli, Zapata, Pazzini, Suso, El Shaarawy. All.: Inzaghi.

ATALANTA-GENOA 1-4, gol: Pinilla 18′ (rigore), Pavoletti 31′, Bertolacci 57′ e Iago Falque 61′ e 73′.

ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Bellini, Cherubin, Stendardo, Dramè; Migliaccio, Cigarini, Carmona; D’Alessandro, Pinilla, Gomez. In panchina: Frezzolini, Merelli, Benalouane, Del Grosso, Emanuelson, Grassi, Scaloni, Baselli, D’Alessandro, Bianchi, Boakye, Rosseti. Allenatore: Reja.

GENOA (4-3-3): Perin; Izzo, Burdisso, Roncaglia, Edenilson; Bertolacci, Rincon, Kucka; Falque, Pavoletti, Lestienne. In panchina: Lamanna, Sommariva, També, Soprano, Gulli, Madragora, Laxalt, Bergdich, Panico, Ghiglione. Allenatore: Gasperini.

CAGLIARI-PALERMO 0-1, gol: Vazquez 8′.

Cagliari: Brkic, Balzano, Diakité, Rossettini, Avelar, Donsah, Ekdal, Dessena, Mpoku, Farias, Cop.

Palermo: Sorrentino; Vitiello, G. Gonzalez, Andelkovic; Quaison, Rigoni, Jajalo, Chochev, Daprelà; Vazquez, Belotti.

TORINO-CHIEVO 2-0, gol: Maxi Lopez 60′ e 70′.

Torino: Padelli, Silva, Jansson, Moretti, Maksimovic, Vives, El Kaddouri, Darmian, Gazzi, Lopez, Martinez.

Chievo: Bardi, Frey, Gamberini, Cesar, Biraghi, Birsa, Radovanovic, Christiansen, Izco, Paloschi, Meggiorini.

VERONA-EMPOLI 2-1, gol: Saponara 5′, Moras 25′, Sala 67′.

Hellas Verona: Rafael, Pisano, Moras, Marquez, Agostini, Greco, Obbadi, Hallfredsson, Sala, Toni, Gomez.

Empoli: Bassi; Laurini, Rugani, Barba, Hysaj; Vecino, Valdifiori, Zielinski; Saponara; Maccarone, Pucciarelli. Foto LaPresse.