Serie A: Roma pareggia, Juve a +4. Milan e Lazio sorpassano Napoli. Inter in crisi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Ottobre 2016 - 23:36 OLTRE 6 MESI FA
Serie A risultati, Spalletti nella foto Ansa

Serie A risultati, Spalletti nella foto Ansa

ROMA – La Juve vince anche quando non gioca: la Roma infatti ha il braccino corto e non riesce a venire a capo dell’onesta difesa dell’Empoli che non capitola grazie alle grandi parate dell’ex Skorupski e perde la grossa occasione di tallonare la capolista a due punti. Cosi’ invece la Juve, dopo avere bastonato il Napoli con l’ex Higuain, porta il suo vantaggio a quattro punti sulla Roma che sente il respiro del Milan che batte di misura il Pescara con un gol di Bonaventura.

Supera il Napoli anche la Lazio che viene a capo della fiera resistenza del Sassuolo che protesta a lungo per il primo gol di Lulic in fuorigioco. Si porta nelle zone alte della classifica anche la super Atalanta di Gasperini stravincendo sul Genoa mentre il Crotone festeggia il primo successo in serie A stendendo il Chievo. La serie A ripropone una Juve in fuga con avversarie che non reggono i suoi ritmi.

Delude la Roma che interrompe a Empoli la sua serie positiva. L’approccio e’ quello solito: un attacco con frotte di giocatori e l’Empoli che si rintana nella sua area: prima Dzeko e poi Salah sfiorano il gol con l’ex Skorupski che si supera, ma poi la supremazia territoriale diventa sterile e i giallorossi vanno a urtare contro la difesa empolese. Per i giallorossi, che non capitalizzano le occasioni finali di El Sahaarawy, una frenata che interrompe un lungo momento positivo.

Inizio in sordina tra Lazio e Sassuolo con gli ospiti che lamentano molte assenze e subiscono le iniziative dei padroni di casa non particolarmente ficcanti.

Nella ripresa la gara si infiamma: la Lazio passa con un gol di Lulic che segna in fuorigioco dopo uno spunto del solito Keita. Il Sassuolo si deprime e subisce il raddoppio con un tiro al volo di Immobile, al nono centro della sua stagione da incorniciare. Poi pero’ l’ingresso di Matri favorisce lo spunto vincente di Defrel e la Lazio amministra il suo vantaggio. Pomeriggio complicato per il Milan che si trova a fronteggiare un Pescara pieno di buone iniziative. I rossoneri colpiscono un palo con Niang e Bacca viene trattenuto da Coda con un fallo che meriterebbe il rigore.

Poi un errore di Mitrita procura una punizione che Bonaventura trasforma facendo passare beffardamente un pallone angolato ma lento sotto i piedi della barriera: tre punti e terzo posto. L’Atalanta e’ ormai una realta’ indiscussa del campionato e il merito e’ del suo allenatore Gasperini che ha messo il turbo e, dopo avere fatto soffrire ancora l’Inter, ha messo in ginocchio il suo Genoa con tre sonori schiaffoni al suo allievo Juric.

L’Inter ricade nei soliti errori, stavolta Icardi spreca e allora sorride la Sampdoria che, grazie a Quagliarella, rifila a de Boer la quinta sconfitta in campionato e lo condanna a un’altra settimana di critiche e processi. Vince con merito Giampaolo, che mette al sicuro la sua panchina e aggancia il collega olandese a meta’ classifica con 14 punti.
Prime occasioni di marca doriana: intelligente velo di Barreto per Quagliarella, troppo egoista (c’era Muriel da solo in mezzo); ancora piu’ clamorosa l’opportunita’ sul sinistro di Muriel, servito alla perfezione da Bruno Fernandes. Handanovic ringrazia.

Puggioni mette i guantoni su Candreva (15′), ma dietro l’Inter balla paurosamente e in contropiede Quagliarella per poco non la punisce, mentre alla mezz’ora, su corner di Torreira, Barreto centra il palo esterno. L’unico dell’Inter a calciare in porta e’ Candreva: bravo Puggioni in angolo. Al 39′ Ansaldi verticalizza per Brozovic, che scheggia la traversa, quindi gran volata di Eder – il migliore dei suoi – e tocco dentro per Icardi, che col petto non riesce a deviare verso la porta.
Cresce l’Inter, con Brozovic che sfiora il colpo di testa vincente, ma nel momento migliore dei nerazzurri passa la Samp: Linetty per Quagliarella sul filo del fuorigioco, sinistro preciso e niente da fare per Handanovic. Al rientro ci prova subito Eder, ma al grande ex, al pari di Icardi, manca la precisione. Handanovic ci mette una pezza sul cross rasoterra di Muriel e tiene a galla l’Inter.

Se alle difficolta’ nerazzurre si aggiungono anche i clamorosi errori sotto porta di Icardi, per l’Inter e’ notte fonda: e’ il 67′ quando Brozovic serve all’argentino un pallone piu’ difficile da sbagliare che da mettere dentro. Eppure Icardi spreca e la Samp resta avanti, ance perche’ Eder spara alle stelle una punizione invitante (71′).Palacio e Perisic le mosse della disperazione di de Boer, ma e’ la Samp a sfiorare il raddoppio con il neoentrato Budimir (salva Handanovic) mentre Palacio centra una clamorosa traversa in pieno recupero. Finisce 1-0, Marassi esulta, l’Inter torna subito nel tunnel.

L’Atalanta stravince con una doppietta di Kurtic e, quando i rossoblù tentano di rientrare in partita, chiudono i conti con Gomez. Il sesto posto apre prospettive dorate all’Atalanta. Il Crotone ottiene il primo successo in serie A contro un Chievo attento, ma e’ Sorrentino che deve faticare parecchio.

Poi Castro stende Mensah procurando un rigore ineccepibile. E’ tanta la foga dei calabresi che Falcinelli e Trotta litigano per presentarsi dal dischetto. Trotta vince il duello e ha freddezza di trasformare all’angolino, ma Falcinelli si consola raddoppiando nel finale.

Campionato italiano di calcio di Serie A, undicesima giornata (classifica). Negli anticipo del sabato, la Juventus ha consolidato il suo primato in classifica vincendo per 2 a 1 contro il Napoli (pagelle, foto e highlights) e la Fiorentina ha superato per 1 a 0 il Bologna (pagelle, foto e highlights).
ATALANTA-GENOA 3-0, gol: Kurtic 35′ e 47′, Papu Gomez 83′.
Atalanta (3-4-2-1) Berisha; Konko, Caldara, Masiello; Conti, Gagliardini, Freuler, Dramè; Kurtic, Gomez; Petagna.
A disp.: Sportiello, Raimondi, Zukanovic, Migliaccio, Spinazzola, Cabezas, D’Alessandro, Grassi, Kessie, Paloschi. All.: Gasperini
Squalificati: –
Indisponibili: Toloi, Pinilla, Stendardo

Genoa (3-4-3) Perin; Gentiletti, Burdisso, Munoz; Lazovic, Rincon, Veloso, Laxalt; Rigoni, Pavoletti, Ntcham.
A disp.: Lamanna, Orban, Brivio, Biraschi, Gakpè, Fiamozzi, Edenilson, Zima, Pandev, Simeone, Ninkovic, Cofie. All.: Juric
Squalificati: –
Indisponibili: Izzo, Ocampos.

CROTONE-CHIEVO 2-0, gol: Trotta 48′ e Falcinelli 92′.
Crotone (4-3-3)  Cordaz; Rosi, Ferrari, Ceccherini, Mesbah; Capezzi, Barberis, Rohden, Stoian; Trotta, Falcinelli.
A disp.: Cojocaru, Festa, Sampirisi, Crisetig, Dussenne, Martella, Dos Santos, Simy, Fazzi, Nalini, Tonev, Palladino. All.: Nicola
Squalificati: –
Indisponibili: –

Chievo (4-3-1-2)  Sorrentino; Frey, Spolli, Gamberini, Cacciatore; Castro, Rigoni, Hetemaj; Birsa; Floro Flores, Inglese. A disp.: Seculin, Dainelli, Radovanovic, Gobbi, Costa, Sardo, Izco, Pellissier, Bastien, De Guzman, Parigini. All.: Maran
Squalificati: –
Indisponibili: Cesar, Meggiorini
EMPOLI-ROMA 0-0
Empoli (4-3-1-2) Skorupski; Veseli, Costa, Bellusci, Pasqual; Krunic, Dioussé, Croce; Saponara; Pucciarelli, Gilardino.
A disp.: Pelagotti, Zambelli, Pereira, Barba, Cosic, Buchel, Di Marco, Tello, Mauri, Maccarone, Mchedlidze, Marilungo. All.: Martusciello
Squalificati: –
Indisponibili: Laurini

Roma (4-2-3-1)  Szczesny; Rüdiger, Manolas, Fazio, Emerson; De Rossi, Paredes; Salah, Nainggolan, El Shaarawy; Dzeko.
A disp.: Alisson, Lobont, Juan Jesus, Bruno Peres, Perotti, Strootman, Gerson, Iturbe. All.: Spalletti
Squalificati: –
Indisponibili: Mario Rui, Nura, Vermaelen, Florenzi, Totti
LAZIO-SASSUOLO 2-1, gol: Senad Lulic 50′, Ciro Immobile 55′, Defrel 58′.
Lazio (4-3-3)  Marchetti; Basta, Wallace, Hoedt, Radu; Milinkovic-Savic, Parolo, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita.
A disp.: Strakosha, Vargic, Biglia, Patric, Prce, Cataldi, Kishna, Leitner, Luis Alberto, Lombardi, Murgia, Djordjevic. All.: Inzaghi
Squalificati: –
Indisponibili: Bastos, Lukaku, De Vrij

Sassuolo (3-5-2) Consigli; Terranova, Acerbi, Peluso; Lirola, Biondini, Sensi, Pellegrini, Dell’Orco; Politano, Defrel.
A disp.: Pomini, Pegolo, Duncan, Iemmello, Ricci, Adjapong, Ragusa, Matri, Mazzitelli, Gazzola. All.: Di Francesco
Squalificati: –
Indisponibili: Berardi, Missiroli, Letschert, Magnanelli, Cannavaro, Antei
MILAN-PESCARA 1-0, gol: Giacomo Bonaventura 49′.
Milan (4-3-3)  Donnarumma; Abate, Gomez, Romagnoli, De Sciglio; Bonaventura, Locatelli, Sosa; Niang, Bacca, Suso. A disp.: Gabriel, Plizzari, Zapata, Poli, Ely, Pasalic, Cutrone, Kucka, Lapadula, L. Adriano. All.: Montella
Squalificati: Paletta
Indisponibili: Bertolacci, Mati Fernandez, Antonelli, Montolivo, Calabria, Vangioni, Honda

Pescara (4-3-1-2)  Bizzarri; Zampano, Coda, Fornasier, Crescenzi; Memushaj, Brugman, Aquilani; Mitrita, Benali, Caprari. A disp.: Fiorillo, Aldegani, Biraghi, Bruno, Vitturini, Muric, Cristante, Pettinari, Pepe, Manaj. All.: Oddo
Squalificati: Campagnaro
Indisponibili: Gyomber, Bahebeck, Verre
SAMPDORIA-INTER 1-0, gol: Fabio Quagliarella 43′.

Sampdoria: Puggioni; Sala, Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto, Torreira, Linetty; Fernandes; Quagliarella, Muriel.

Inter: Handanovic; Ansaldi, Miranda, Murillo, Santon; Brozovic, Joao Mario, Banega; Candreva, Icardi, Eder.