Serie B, classifica: Cagliari +6 sul Crotone. Pescara terzo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Febbraio 2016 - 18:30 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Serie B, classifica: Cagliari +6 sul Crotone. Pescara terzo. Risultati del campionato di calcio di serie B dopo gli incontri della 27/a giornata.
Ascoli-Como 1-0
Bari-Latina 0-0 (ieri)
Cagliari-Pescara 2-1
Livorno-Cesena 1-1
Modena-Brescia 1-0
Novara-Ternana 1-2
Perugia-Trapani (lunedì 22-2 alle 20.30)
Pro Vercelli-Entella 2-3
Salernitana-Crotone (domani alle 12.30)
Spezia-Lanciano 2-0
Vicenza-Avellino 0-0.

Classifica del campionato di Serie B dopo gli incontri della 27/a giornata (Salernitana-Crotone domani alle 12.30; Perugia-Trapani lunedì 22-2 alle 20.30).
P G V N P GF GS
Cagliari 61 27 19 4 4 52 24
Crotone 55 26 16 7 3 43 22
Pescara 48 27 14 6 7 42 30
Cesena 43 27 12 7 8 37 23
Novara (-2) 42 27 13 5 9 36 23
Bari 41 27 11 8 8 31 30
Entella 40 27 11 7 9 31 26
Spezia 40 27 10 10 7 30 32
Brescia 39 27 10 9 8 37 38
Avellino 37 27 10 7 10 39 38
Ternana 36 27 11 3 13 32 33
Perugia 34 26 9 7 10 24 23
Trapani 33 26 8 9 10 30 35
Latina 33 27 8 9 10 30 32
Livorno 31 27 8 7 12 32 37
Ascoli 31 27 9 4 14 23 38
Vicenza 30 27 6 12 9 28 33
Modena 29 27 8 5 14 23 30
Pro Vercelli 28 27 8 4 15 21 30
Lanciano (-1) 26 27 7 7 13 25 37
Salernitana 24 26 5 9 12 26 39
Como 21 27 3 12 12 23 42
– Lanciano un punto di penalizzazione.
– Novara 2 punti di penalizzazione.

Un autogol di Lapadula decide il big match della Serie B tra Cagliari e Pescara: 2-1 per i rossoblù, ora a più tredici dalla terza e sempre più vicini all’immediato ritorno in A. Partenza e gol del Pescara: elaborato ma bello lo schema su punizione. Torreira è bravo ad infilare Storari (2′). Abruzzesi scatenati: al 9′ Lapadula si mangia il raddoppio, ma anche in tante altre occasioni gli ospiti si avvicinano al 2-0. Nella ripresa la musica cambia: al 4′ l’ex Merchiorri colpisce la traversa dopo una caparbia azione personale. Al 16′ il Cagliari pareggia: assist del neo entrato Giannetti per Farias che trafigge Aresti all’angolino. E al 22′ c’è il sorpasso: pasticcio in area pescarese, testa di Giannetti e deviazione decisiva di Lapadula nella propria porta.

Vince la paura allo stadio Menti dove Vicenza e Avellino si accontentano dello 0-0 e portano a casa un punto che muove la classifica. Poche le emozioni in un match nel quale i due portieri sono stati pressoché inoperosi. Al 17′ del primo tempo proteste dei padroni di casa per un’evidente trattenuta di Visconti ai danni di Raicevic, sulla quale l’arbitro Aureliano ha lasciato correre mentre, a 5′ dalla fine, ha espulso per proteste il tecnico di casa Pasquale Marino.

Preziosa vittoria in chiave salvezza per l’Ascoli, che batte 1-0 il Como, ultimo in classifica. La rete decisiva è arrivata all’8′ della ripresa, con un destro preciso di Petagna liberato davanti al portiere ospite da un colpo di tacco di Jankto. Il primo tempo era stato sostanzialmente equilibrato. In avvio di ripresa traversa dell’Ascoli su un calcio di punizione di Jankto. Dopo lo svantaggio il Como ha avuto una buona reazione. I lariani sono andati due volte al tiro pericolosamente con Bessa e Pettinari, ma Lanni si è opposto con sicurezza.

Cade ancora in casa il Novara, sconfitto per 2-1 dalla Ternana. Un Novara lontano parente della squadra che alla fine del girone d’andata era al terzo posto ha mostrato limiti nella costruzione del gioco e poca brillantezza. Soprattutto nel primo tempo gli azzurri di Baroni sono stati poca cosa e la Ternana ne ha approfittato per portarsi in vantaggio con un gol di Falletti. Nella ripresa il Novara si e’ lanciato all’arrembaggio, ha fallito il gol del pareggio in più occasioni, ma gli umbri hanno gestito la gara impostandola su rapide ripartenze e sfiorando il raddoppio con Ceravolo e Dugandzic. All’84’ Meccariello ha deviato in gol per il 2-0. Lo stesso Meccariello, pochi minuti dopo, e’ stato protagonista dell’autogol del definitivo 2-1.

La Pro Vercelli butta via un’occasione d’oro perdendo 2-3 in casa contro la Virtus Entella. Avanti 2-0 con le reti di Scavone e Malonga, al 24′ e al 26′ del primo tempo, i bianchi si sono fatti rimontare clamorosamente nella ripresa. Dopo aver sprecato con Mustacchio il gol del tre a zero, la Pro Vercelli ha subìto la reazione dei liguri in rete con Di Carmine al 9′ e Troiano su rigore al 21′ (costato l’espulsione di Pigliacelli per fallo su Di Carmine), e il sorpasso ancora di Di Carmine al 23′. Nel finale padroni di casa in nove per l’espulsione di Legati.

Pareggio al ‘Picchi’, 1-1, tra Livorno e Cesena. Gli amaranto passano in vantaggio nel primo tempo, nella ripresa si fanno riprendere e rischiano nel finale (87′ st) di andare sotto su colpo di testa di Djuric deviato da Pinsoglio. Al 20′ pt passa il Livorno con Ceccherini che su azione d’angolo spedisce in rete di piatto al volo un pallone toccato di testa da Vantaggiato. Al 10′ st pareggia il Cesena con Kone che anticipa Jelenic al limite dell’area e batte Pinsoglio.

E’ la prima vittoria del Modena del 2016 ma soprattutto – quella con il Brescia – è la vittoria che salva la panchina di Crespo. Il tecnico argentino a rischio dopo gli ultimi risultati, due punti nelle prime cinque del ritorno, tira un sospiro di sollievo grazie alla rete decisiva di Luppi, segnata al 24′ della ripresa. Frena invece il Brescia che esce dalla zona playoff. Anche sfortunata, la squadra di Boscaglia – espulso al 45esimo del secondo tempo per proteste – che ha colpito un palo a tre minuti dal novantesimo con Rosso il cui tiro è stato deviato sul montante dal portiere gialloblù Manfredini.

Con un gol per tempo, lo Spezia batte 2-0 la Virtus Lanciano e sale in zona playoff. Al ‘Picco’, la squadra di Di Carlo parte forte e dopo sette minuti e’ già in vantaggio: sul cross dalla sinistra di Migliore, l’attaccante brasiliano Nenè di testa batte Cragno. Ancora Nenè di testa sfiora il raddoppio al 39′, con Cragno che devia sulla traversa l’incornata del centravanti spezzino. Nella ripresa, il Lanciano spreca la palla del pareggio con Di Francesco, che al 17′ a tu per tu con Chichizola si fa ipnotizzare dal portiere argentino. Nel finale, al 41′, i liguri chiudono la contesa con Acampora, al primo gol tra i professionisti, la cui conclusione mancina beffa il portiere ospite. Col successo odierno, lo Spezia sale all’ottavo posto con 40 punti, mentre il Lanciano è terzultimo con 26 punti.