Serie B: Sassuolo e Verona pareggiano, Livorno fermato dal Bari

Pubblicato il 29 Marzo 2013 - 01:02| Aggiornato il 24 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA –  Il Sassuolo non chiude i conti, il Livorno viene bloccato a Bari favorendo la rincorsa play-off di Empoli, Varese e Novara.

Serata ricca di emozioni per la serie Bwin, che dopo Cesena-Padova di ieri sera, ha vissuto la 13ˆ giornata di ritorno: riflettori inevitabilmente puntati su Modena, dove e’ andato in scena il big match tra la capolista Sassuolo e il Verona.

1-1 il finale, con Pavoletti che porta avanti i neroverdi nel primo sfruttando un clamoroso errore in uscita del portiere Rafael. Decimo gol per l’attaccante.

In apertura di ripresa occasionissima per il Verona: Gomez, dal dischetto, si fa pero’ ipnotizzare da Pomini e il Sassuolo resta avanti.

Al 28′ il meritato pareggio della squadra di Mandorlini: lo segna Hallfredsson con un sinistro al volo che fa secco l’incolpevole Pomini. Non approfitta del pari del “Braglia” il Livorno:

eppure la partita di Bari si era messa benissimo per gli uomini di Nicola, avanti al 15′ con Belingheri, abile a concludere nel migliore dei modi una splendida combinazione con Dionisi. Niente da fare per Lamanna.

Nella ripresa Paulinho colpisce un palo clamoroso, ma quando il Livorno sembra in controllo ecco il gol di Fedato che di testa beffa Fiorillo.

Prime tre posizioni quindi invariate, l’ipotesi che i play-off vadano in scena torna prepotentemente d’attualita’: merito dell’Empoli, che soffre non poco in casa della Pro Vercelli ma alla fine la spunta sfruttando un calcio di rigore realizzato da Tavano.

Al 67′ i padroni di casa troverebbero il pari, ma il gol di Ragatzu viene annullato per un fuorigioco alquanto misterioso. Mantiene il quinto posto il Varese: tutto facile per i lombardi contro la Reggina.

Gol di Neto Pereira, che di testa buca la difesa calabrese; poi nella ripresa l’inseguimento della Reggina si complica per l’espulsione (doppia ammonizione) di Bergamelli. Match praticamente finito al 66′, quando Troest trasforma il 2-0 con un perfetto colpo di testa su corner. Nel finale Kone cala il tris. Il Novara non si ferma piu’.

La formazione di Aglietti sbanca Cittadella con un clamoroso 6-2. Eppure la sfida vedeva in avvio gli uomini di Foscarini in avanti grazie a Schiavon (gran destro dalla distanza).

A cambiare le sorti del match una decisione piuttosto discutibile di Abbattista di Molfetta, che espelle Cordaz e concede un rigore parecchio dubbio al 31′: dal dischetto Buzzegoli non perdona il neoentrato Pierobon.

Il Novara cambia registro: Lepiller al 37′ ribalta la situazione con un bel colpo di testa, quindi Buzzegoli realizza la doppietta personale in apertura di ripresa. A 9′ dalla fine Fernandez cala il poker. Il 2-4 lo firma Di Carmine, poi Rubino segna il quinto gol e Gonzalez chiude il set nei minuti finali.

Brusca frenata per il Brescia: la Ternana, reduce da cinque pareggi casalinghi di fila, stoppa le Rondinelle grazie al gol di Vitale, che ribadisce il rigore che Arcari era riuscito a respingergli. Successo casalingo per la Juve Stabia sul Modena (decide Caserta), mentre il Grosseto sempre piu’ fanalino di coda, si arrende all’Ascoli: 3-1 con le reti di Feczesin, Russo e Loviso (rigore).

Inutile la rete di Delvecchio. Si rialza lo Spezia, che espugna Crotone con due conclusioni dalla distanza (Sammarco e Lollo); il Lanciano, con Plasmati e l’autogol di Castiglia, batte il Vicenza e lo inguaia.