Serie B, giudice sportivo: Bianchi salta la finale di ritorno per una bestemmia

Pubblicato il 10 Giugno 2010 - 17:06 OLTRE 6 MESI FA

Rolando Bianchi

La prova televisiva costa un turno di squalifica all’attaccante del Torino, Rolando Bianchi. Il giudice sportivo, all’indomani della finale d’andata dei playoff di Serie B tra Torino e Brescia terminata in parità sullo 0-0, ha deciso di fermare per una gara la punta granata, reo di avere pronunciato una espressione blasfema durante la partita contro le Rondinelle.

La condotta di Bianchi, si legge in una nota del Giudice sportivo, era stata segnalata dal procuratore federale mentre il presidente del Brescia, Luigi Corioni ha presentato istanza, in mattinata, “al fine di valutare e, conseguentemente sanzionare” il comportamento tenuto dal giocatore, punito – in seguito alla prova televisiva – per avere pronunciato “alcune parole”, probabilmente indirizzate al quarto uomo, “tra le quali è perfettamente intelligibile una espressione blasfema”. appiedato per un turno, oltre a Bianchi, anche per due giocatori bresciani: Budel e Mareco.

Ammonizione ed ammenda, infine, per Arcari del Brescia (4.000 euro) reo di avere afferrato per i capelli un avversario nel sottopassaggio che porta agli spogliatoi al termine della gara e per Scaglia del Torino (2.000 euro) reo di avere rivolto espressioni ingiuriose nei confronti di un avversario.