Classifica Serie B, Frosinone ko a Novara: Empoli e Palermo lo agganciano

Pubblicato il 8 Ottobre 2017 - 22:50| Aggiornato il 17 Aprile 2018 OLTRE 6 MESI FA
Classifica Serie B, Frosinone ko a Novara: Empoli e Palermo lo agganciano

Classifica Serie B, Frosinone ko a Novara: Empoli e Palermo lo agganciano
ANSA

ROMA – Risultati del campionato di calcio di Serie B, 8/a giornata del girone di andata:

  • Pescara-Cittadella 1-2
    Bari-Avellino 2-1
    Perugia-Pro Vercelli 1-5
    Venezia-Carpi 2-0
    Empoli-Foggia 3-1
    Palermo-Parma 1-1
    Entella-Brescia 3-0
    Cremonese-Ternana 3-3
    Novara-Frosinone ore 20.30
    Salernitana-Ascoli 0-0 (ieri)
    Cesena-Spezia 1-0 (ieri).

Classifica del campionato di calcio di Serie B dopo le partite di oggi dell‘8/a giornata.

  • P G V N P GF GS
    Frosinone 14 7 4 2 1 12 9
    Palermo 14 8 3 5 0 10 6
    Empoli 14 8 4 2 2 17 12
    Perugia 13 8 4 1 3 16 12
    Cittadella 13 8 4 1 3 12 8
    Venezia 13 8 3 4 1 8 4
    Avellino 13 8 4 1 3 16 14
    Bari 12 8 4 0 4 13 10
    Parma 11 8 3 2 3 7 9
    Carpi 11 8 3 2 3 5 7
    Pescara 10 8 2 4 2 16 14
    Spezia 10 8 3 1 4 4 7
    Cremonese 10 8 2 4 2 11 8
    Novara 10 7 2 1 4 8 9
    Brescia 9 7 2 3 2 6 8
    Entella 9 8 3 3 2 12 11
    Salernitana 9 8 1 6 1 10 9
    Pro Vercelli 8 8 2 2 4 13 13
    Ascoli 8 8 2 2 4 6 9
    Foggia 7 8 1 4 3 12 20
    Cesena 7 8 2 1 5 6 16
    Ternana 6 7 1 3 3 11 16.

La capolista Frosinone è caduta sul campo del Novara nel posticipo dell’ottava giornata di Serie B. Il Novara si è imposto con il risultato di 2-1. Il Novara ha segnato con Chaija e un autogol di Beghetto, il Frosinone ha siglato la rete della bandiera con Soddimo.

La Pro Vercelli trionfa al Curi dove conquista tre punti importanti battendo 5-1 il Perugia. Subito concreta la squadra di Grassadonia, avanti già al 5′ su calcio d’angolo cin un colpo di testa di Legati.

Immediata reazione del Perugia, pericoloso in area piemontese con Di Carmine lanciato da Falco e Pajac. La Pro Vercelli gestisce meglio gioco e possesso palla, e dal 44′ è anche in superiorità numerica per un rosso diretto a Pajac per una gomitata a Vajushi.

Giunti nella ripresa schiera Buonaiuto per Mustacchio, e il Perugia al 68′ riapre la gara con Belmonte, in rete di testa. Passano tre minuti, nuovo errore difensivo del Perugia e Pro Vercelli che sblocca con un colpo di testa di Castiglia, anche autore al 76′ del momentaneo 3-1.

La giornata d’oro dei piemontesi, che chiudono la gara senza il proprio tecnico in panchina, allontanato per proteste, finisce con un rigore trasformato da Vives e una rete di Morra in pieno recupero.

Il Venezia batte in casa il Carpi 2-0. Le reti per gli undici guidati da Filippo Inzaghi sono state segnate al 37′ da Davide Marsura e al 75′ da Marco Pinato. Il Venezia conquista così i tre punti e stacca il Carpi in classifica. Anche nei tre precedenti incontri la formazione di Calabro non era riuscita a segnare in laguna.

Il Bari ritrova gioco, solidità e vittoria al San Nicola, battendo per 2-1 l’Avellino davanti a 16mila spettatori.

L’undici di Grosso, pur privo dei nazionali Gyomber, Capradossi e Basha, ha interpretato con grande intensità la gara, schierato con un efficace 3-4-3 con Cissè di punta, sostenuto da Galano e Improta: il successo cancella la prova scialba contro lo Spezia e rilancia le quotazioni dei pugliesi nelle zone nobili della classifica.

Dopo un primo tempo equilibrato, con una occasione per Ardemagni e Molina alla mezz’ora e un incrocio dei pali di Galano allo scadere, nella ripresa la partita è diventata più combattuta.

L’Avellino è passato in vantaggio al 20′ con un sinistro di Kresic, ma dopo appena due minuti Improta ha pareggiato con un ‘siluro’ di destro dal limite dell’area.

Al 26′ l’arbitro Aureliano ha assegnato un rigore al Bari per fallo di mano di D’Angelo in area, trasformato un minuto dopo da Galano.

Dopo il gol di Galano c’è stato qualche lancio di oggetti in curva sud tra i sostenitori avellinesi (oltre 1.200 tifosi nel settore ospiti) e quelli del Bari.

Pareggio a dir poco spettacolare allo stadio Zini tra Cremonese e Ternana. Finisce 3-3 in una gara piena di emozioni e di gol.

Sono i padroni di casa a passare in vantaggio all’8′ grazie a un calcio di rigore realizzato da Piccolo per fallo di Bleve su Cinelli. La Cremonese sembra controllare ma la Ternana cambia passo e tramortisce i grigiorossi.

Varone colpisce la traversa da due passi al 22′ ma i rossoverdi dominano e passano tre volte in 6′. Al 41′ è Carretta a pareggiare, poi ci pensano al 44′ Signorini e al 47′ Albadoro di testa. La Cremonese nella ripresa tenta il tutto per tutto con tre attaccanti.

Al 24′ è Scappini che con un bellissimo gol di testa riapre la gara e al 42′ Mokulu da due passi firma il 3-3. Nel recupero succede di tutto, con una punizione a due in area per la Ternana per retropassaggio sulla barriera e sulla ribattuta contropiede veloce della Cremonese che spreca il clamoroso 4-3 con Scappini che calcia alto da due passi. Finisce 3-3 tra gli applausi.

L’Empoli torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive e lo fa battendo il Foggia al ‘Castellani’ per 3-1.

Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, con un leggero vantaggio territoriale dei pugliesi, i padroni di casa sono passati in vantaggio al 14′ con Ciccio Caputo che poi ha raddoppiato al 21′, affondando di fatto la squadra allenata da Stroppa.

Il primo gol è arrivato da uno scambio fra Donnarumma e Pasqual, il cross basso del capitano ha trovato pronto alla deviazione sotto porta il bomber azzurro; la doppietta è arrivata su assist di Ninkovic che ha lanciato in velocità il centravanti il quale, di fronte a Guarna, lo ha infilato senza esitazione.

Gara chiusa, ma il terzo gol di Donnarumma, colpo di testa su corner di Pasqual, ha dato la certezza del successo all’Empoli. Nel finale, al 37′, il Foggia ha rialzato la testa con la rete di Mazzeo.

Nonostante l’arrembaggio i pugliesi non hanno trovato altri gol e la squadra di Vivarini ha controllato il vantaggio fino al 93′. Per la squadra di Stroppa la sconfitta arriva dopo 4 risultati utili consecutivi.

Azzurri in testa alla classifica con 14 punti (in attesa del Frosinone) e Caputo miglior marcatore della Serie B con 8 reti.

Pareggio casalingo contro il Parma per il Palermo di Tedino che rimane primo in classifica. Rosanero in gol al 9′ con La Gumina, primo gol in campionato per il palermitano.

Palla recuperata da Dawidowicz che finisce sui piedi dell’attaccante. Il bomber con un tiro a giro batte Frattali. Sempre La Gumina va vicino al raddoppio e poi ci pensa Pomini a tenere i rosanero avanti.

Nella ripresa vicino al gol Dawidowicz che non riesce a mettere in rete un suggerimento di Coronado. Riesce a segnare invece il Parma con Gagliolo al 26′. Il difensore è bravo a sfruttare il cross di Scozzarella su punizione.

Secondo successo consecutivo per l’Entella che batte il Brescia al Comunale di Chiavari: finisce 3-0 per i liguri che ottengono la terza vittoria in quattro gare. Mentre i lombardi interrompono una striscia di risultati positivi che durava dalla seconda giornata.

L’Entella passa al 29′ del primo tempo quando De Luca sfrutta al meglio un assist di Eramo. Il Brescia reagisce con un gran tiro di Bisoli ma Iacobucci neutralizza con bravura.

Nella ripresa al 23′ il raddoppio con una potente punizione di Brivio che viene deviata dalla barriera e il portiere Minelli non riesce ad intervenire (2-0).

Gli ospiti hanno un’occasione importante con Rinaldi ma è bravo Iacobucci. Nel finale arriva il tris per i padroni di casa con La Mantia (al 43′).

Nel match lunch di mezzogiorno il Cittadella si conferma squadra da trasferta violando lo stadio Adriatico di Pescara per 2-1.

È accaduto tutto nella prima parte di gara, grazie alle reti segnate da Adorni al 2′ e Siega al 18′ per gli ospiti, prima del gol segnato su rigore al 37′ dall’abruzzese Benali.

Nella ripresa Pescara generoso ma anche sciupone, con il finale che ha così premiato la squadra di Roberto Venturato che grazie al successo di oggi sale a quota 13 in classifica.

Per il Pescara, che rimane a 10 punti, quella di oggi è la seconda sconfitta stagionale e la prima casalinga.