L’ex moglie di Sereni respinge le accuse: “Può vedere i figli quando vuole”

Pubblicato il 13 Settembre 2010 - 19:05 OLTRE 6 MESI FA

Matteo Sereni

Matteo Sereni, il portiere del Brescia protagonista della vittoria contro il Palermo, può vedere i figli quando vuole. A parlare, dopo la dedica-appello che il numero uno ha lanciato dalle televisioni a fine gara, è l’ex moglie del calciatore, Silvia Cantoro: ”Sono intristita e delusa, non capisco perché faccia simili dichiarazioni. Ho sempre dato la mia piena disponibilità affinché i nostri figli crescano con la presenza del padre, che ritengo fondamentale”. Al termine della gara vinta contro il Palermo, il portiere del Brescia si era lamentato di non poter vedere i figli avuti con l’ex compagna.

”La realtà è che Matteo, per sua scelta, è venuto solo quattro volte in sei mesi”, aggiunge la donna, che si sta separando dal portiere, di cui è stata anche la procuratrice: ”E dallo scorso 13 luglio, quando il giudice ha emesso un’ordinanza ha chiesto di vedere i bambini soltanto ieri, senza comunicarmelo di persona, ma facendolo attraverso gli avvocati”.

Simone e Giorgia, di 8 e 4 anni, ”avevano però preso degli impegni con i loro amichetti e ci tenevano ad andare, per cui io e il mio avvocato, Sara Carsaniga del foro di Bolzano, abbiamo subito dato la disponibilità per altri giorni”. ”Mi auguro solo – ha concluso Silvia Cantoro – che i nostri bambini non abbiano a risentire di tutto questo clamore intorno a loro, visto che tra pochi giorni inizieranno ad andare a scuola. Spero che da oggi Matteo si rivolga direttamente a me, perché io voglio solo il bene e la serenità dei nostri figli”.