Spagna, il doping frena la corsa della “regina dell’atletica”

Pubblicato il 9 Dicembre 2010 - 19:20| Aggiornato il 10 Dicembre 2010 OLTRE 6 MESI FA

Dopo il caso del ciclista Alberto Contador – risultato positivo ad un controllo del Tour de France da lui vinto -, esploso a fine settembre, una nuova tempesta doping colpisce lo sport spagnolo: un blitz della polizia ha portato oggi al fermo di almeno sei personaggi noti del mondo dell’atletica, in particolare della campionessa del mondo 2009 dei 3000 siepi, Marta Dominguez.

La Guardia Civil ha effettuato numerose perquisizioni a Madrid, Palencia, Las Palmas, Alicante, Segovia, El Escorial. Con la ‘regina’ dell’atletica spagnola sono finiti in caserma – riferisce la stampa di Madrid – il suo allenatore Cesar Perez, il manager Jose’ Alonso Valero, il noto tecnico Manuel Pascua Piqueras, l’ex-ciclista Alberto Leon e il dottor Eufemiano Fuentes, personaggio centrale gia’ dello scandalo ‘Operacion Puerto’ nel 2006, che aveva coinvolto nomi importanti del ciclismo. Gli inquirenti non hanno per ora confermato nulla, adducendo il segreto istruttorio.

Secondo El Pais online, nella perquisizione a casa di Marta Dominguez sono stati sequestrati un computer, una valigia e alcuni cartoni. L’atleta, che e’ anche vicepresidente della Federazione spagnola di atletica, da alcuni mesi aveva sospeso l’attivita’ agonistica perche’ incinta. E stata interrogata nella caserma di Palencia. Sarebbe accusata di avere contribuito alla distribuzione di sostanze dopanti ad altri atleti, stando sempre a El Pais.

Lo shock nel mondo dello sport iberico e’ forte. Tutti i siti dei giornali pubblicano la foto della sua vittoria ai Mondiali di Berlino, che la mostra avvolta, trionfante, nella bandiera spagnola. Per la Spagna ”e’ una icona”, scrive El Pais. Davanti alle notizie per ora non confermate ufficialmente, il capitano della selezione spagnola di atletica, il pesista Manuel Martinez, ha chiesto ”cautela, prudenza e rispetto” per la compagna Marta Dominguez, ricordando che anche per lei vale la ”presunzione di innocenza” finché non sarà dimostrato il contrario.

L’operazione della Guardia Civil, in codice ‘Galgo’, e’ il terzo blitz in Spagna contro il doping nello sport, dopo l’inchiesta Puerto nel 2006 nel mondo del ciclismo e l’anno scorso il caso che ha coinvolto il medico Walter Viru’ e il marciatore Paquillo Fernandez. Secondo la stampa spagnola, sono state proprio alcune ammissioni di Paquillo Fernandez a dare il via all’inchiesta che oggi ha portato al fermo di Marta Dominguez.