Spagna, torna Luis Enrique al posto di Moreno. Marca attacca: “E’ un circo”

di admin
Pubblicato il 19 Novembre 2019 - 18:53 OLTRE 6 MESI FA
Spagna, torna Luis Enrique. Stampa attacca è un circo

Luis Enrique è tornato ct della Spagna (foto Ansa)

MADRID (SPAGNA)  – Torna Luis Enrique ed in Spagna scoppia il caos. Otto mesi fa, prima della partita tra Spagna e Malta, Luis Enrique aveva lasciato improvvisamente la panchina della Nazionale per motivi personali. Il suo posto era stato preso dal vice Moreno. Poco dopo si è scoperto che il motivo del suo addio erano le condizioni di salute tragiche della figlia (che poi è morta). 

Moreno, che era il vice di Luis Enrique, aveva detto al momento della sua nomina da ct della Spagna che avrebbe lasciato il posto al suo vecchio capo allenatore senza fare polemiche nel caso in cui l’ex tecnico del Barcellona avrebbe deciso di tornare sulla panchina delle Furie Rosse. Luis Enrique ha deciso di tornare ma Moreno l’ha presa malissimo.

Non tanto per il ritorno di Luis Enrique ma per il comportamento della Federazione Spagnola che lo ha tenuto all’oscuro di tutto. Moreno ha saputo del ritorno di Luis Enrique solamente alla vigilia della partita che poi ha vinto cinque a zero contro la Romania. Insomma, Moreno ha appreso del ritorno di Luis Enrique dalla stampa invece che dalla Federazione.

Per questo motivo, dopo essersi congedato in lacrime dai calciatori, si è rifiutato di rilasciare dichiarazioni alla stampa, ha sbattuto la porta e se ne è andato via. Anche i calciatori, per solidarietà nei confronti del loro ormai ex ct, non hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa. 

Il cambio di guida tecnica è avvenuto in maniera confusionale, per questo motivo la stampa spagnola ci è andata giù pesante nei confronti della Federazione. Nessuno si oppone al ritorno di Luis Enrique, che rappresenta una bella storia di sport, ma si contestano i modi con i quali è stato fatto fuori Moreno. L’autorevole quotidiano “Marca” ha parlato senza mezzi termini di “circo”. In Spagna si teme un’altra spedizione fallimentare come la scorsa Coppa del Mondo in Russia.