Stefano Eranio licenziato: frase razzista su Antonio Rudiger

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Ottobre 2015 - 17:18 OLTRE 6 MESI FA
Stefano Eranio licenziato: frase razzista su Antonio Rudiger

Stefano Eranio licenziato: frase razzista su Antonio Rudiger

ROMA – Un commento calcistico che è andato ben oltre la sfera tecnica costa caro all’ex calciatore del Milan  Stefano Eranio, licenziato dalla televisione pubblica svizzera Rsi per una sua analisi tecnica infelice durante il match di Champions tra Bayer Leverkusen e Roma di martedì sera.

Questi i fatti, riportati dall’emittente sul sito: “Ieri sera durante la pausa della diretta televisiva della partita di Champions League Bayer Leverkusen-Roma, l’ex calciatore Stefano Eranio, ospite in studio, si è soffermato su un gol della squadra tedesca. Riferendosi all’errore di un difensore della Roma (Antonio Rudiger, ndr), ha sostenuto che “i giocatori di colore, quando sono sulla linea difensiva, spesso certi errori li fanno perché non sono concentrati. Sono potenti fisicamente (?) però, quando c’è da pensare (?) spesso e volentieri fanno questi errori”.

Dopo avere attentamente valutato la portata di questo commento – fa sapere Rsi – del tutto incompatibile con le regole e la deontologia del Servizio pubblico e preceduto da un’altra affermazione dello stesso tenore fatta da Eranio durante l’incontro Manchester City-Juventus del 15 settembre, la Direzione della RSI ha deciso di interrompere immediatamente la collaborazione con Eranio stesso”. Rsi si è scusata con il pubblico, parte del quale non ha mancato di comunicare il suo dissenso.

Come calciatore Eranio ha iniziato col Genoa, prima di passare al Milan dove ha giocato per cinque anni. Quindi il trasferimento in Inghilterra e la chiusura di carriera ancora in Italia con un pugno di partite della Pro Sesto. Da allenatore Eranio ha lavorato nelle giovanili o come vice. E poi l’esperienza in tv, chiusa bruscamente per un commento decisamente fuori luogo.