Stop alla moviola, la Rai abolisce le polemiche del post partita

Pubblicato il 26 Luglio 2010 - 10:14 OLTRE 6 MESI FA

Gol di Turone in Juve-Roma del 1981

La Rai dice basta alle polemiche da “Bar Sport” che da anni “infiammano” i salotti calcistici televisivi nei dopo-partita: l’azienda di viale Mazzini ha infatti deciso di abolire la moviola.

La decisione è stata presa dal direttore di Rai Sport, Eugenio De Paoli e sarà effettiva dall’inizio del prossimo campionato di serie A. Verranno analizzati solo i casi più eclatanti, senza dibattiti successivi, e a cura di esperti del regolamento, probabilmente forniti dalla stessa Associazione Italiana Arbitri. Le trasmissioni torneranno quindi ad avere contenuti puramente tecnici e tattici: la speranza è quella che vengano lasciati fuori veleni e polemiche.

I moviolisti Rai Bruno Longhi e Daniele Tombolini dovranno quindi reinventarsi con una nuove mansioni all’interno dei quadri di Rai Sport.

La moviola, istituita in maniera “ufficiale” nel 1970 alla Domenica Sportiva, fu affidata per tanti anni a Carlo Sassi: tanti gli episodi che hanno suscitato clamore grazie all’uso di questo strumento. Dal rigore su Albertino Bigon non visto da Lo Bello in un Juve-Milan del ’71/’72 (l’arbitro siciliano ammise quella sera stessa il proprio errore), al celebre fuorigioco fischiato a Turone in Juve-Roma nel 1981 (il gol del difensore romanista era regolare e costò lo scudetto ai giallorossi). In tempi più recenti, scatenò un putiferio il rigore non assegnato a Ronaldo in Juve-Inter del 1998: i bianconeri vinsero per 1 a 0 e questo successo valse in pratica lo scudetto proprio ai danni dei nerazzurri.