Tennis, Coppa Davis: Canada-Italia 1-1, sarà decisivo il doppio

Pubblicato il 6 Aprile 2013 - 12:25| Aggiornato il 19 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – L’Italia è  sull’1-1 dopo la prima giornata della prima sfida di Coppa Davis con il Canada, che ha visto i numeri 1 battere i numeri 2, con la vittoria di Andreas Seppi su Vasek Pospisil, poi di Milos Raonic su Fabio Fognini.

E stanotte, dalle 23 italiane, si giocherà il doppio, sul cemento del Doug Mitchell Thunderbird Sports Centre di Vancouver.

Degli altri quarti di finale del Gruppo mondiale di Davis sono sull’1-1 anche Stati Uniti-Serbia e Argentina-Francia; mentre è  a un passo dalla semifinale la Repubbblica Ceca, detentrice del titolo, che conduce 2-0 in Kazakhstan.

Per la prima volta nei quarti di Davis dopo 16 anni (per il Canada invece è una prima assoluta), l’Italia si è portata in vantaggio con l’impresa di Seppi, che, dopo aver perso i primi due set, ha superato con una straordinaria rimonta Pospisil: 5-7, 4-6, 6-4, 6-3, 6-3 il punteggio finale, dopo tre ore e 15 minuti di battaglia.

Partito bene, il 29enne altoatesino, numero 18 mondiale, ha poi perso parecchie occasioni, subendo la reazione del 22enne canadese, che vive proprio a Vancouver.

Dal terzo set l’azzurro ha cominciato a macinare gioco e nel quinto, decisivo, ha strappato il servizio a Pospisil al quarto game (3-1), per chiudere infine 6-3 al primo match-point.

”Portare a casa questo punto era fondamentale. E probabilmente, visto che abbiamo giocato cinque set, magari ho stancato Pospisil in vista del doppio”, ha commentato Seppi.

”Tutti i successi al quinto sono belli, soprattutto quando arrivano in Coppa Davis, fuori casa e in un match come questo al quale teniamo tantissimo”, ha aggiunto Andreas, che già pensa al match con Raonic: ”Sarà  fondamentale migliorare nella risposta, perchè lui ha nel servizio il colpo migliore”.

E particolarmente del servizio, con un totale di 25 ace, si è  avvalso Raonic, n. 16 del mondo, per battere Fognini 6-4, 7-6, 7-5 in due ore e sei minuti.

Contro il 22enne canadese, alto 1,98, e le sue battute a 230 km/h, micidiali sul cemento veloce, il 25enne ligure, n. 31, ha opposto comunque una strenua resistenza, perdendo per un break il primo set, un doppio fallo il secondo e un altro break (sempre con doppio fallo) il terzo.

”Con un avversario cosi’ e’ sempre un terno al lotto, mi sono preso i miei rischi e purtroppo ho sbagliato. Ma ho perso la partita per pochi punti e non posso rimproverarmi nulla”, ha detto Fognini. ”Se giochero’ il doppio? Decide Corrado (Barazzutti, ndr), io sono pronto e a disposizione come sempre”, ha aggiunto.

Le coppie annunciate dai due capitani durante la cerimonia di sorteggio sono Pospisil-Nestor e Bracciali-Lorenzi, ma fino a  un’ora prima del match si possono cambiare le formazioni.

Gli azzurri non potranno schierare la coppia migliore, ossia Fognini con Simone Bolelli, per l’infortunio di quest’ultimo al polso. Al suo posto e’ stato convocato Daniele Bracciali.

”Parlero’ con i ragazzi e decidero’ la formazione”, si e’ limitato a dire il capitano azzurro Barazzutti. L’impressione e’ che, contro Pospisil e il 40enne Nestor, scenderanno in campo Bracciali e Fognini.    

Quanto agli altri quarti, a Boise (Idaho) la Serbia – che in caso di qualificazione di entrambe afffrontera’ in semifinale l’Italia – ha vinto il primo singolare con il n.1 mondiale, Novak Djokovic (7-6, 6-2, 7-5 a John Isner), mentre gli Usa si sono aggiudicati il secondo con Sam Querrey (7-6, 3-6, 4-6, 6-1, 6-4 a Victor Troicki).

A Buenos Aires, il francese Jo-Wilfried Tsonga ha battuto l’argentino Carlos Berlocq 4-6, 6-2, 6-3, 5-7, 6-2, mentre Juan Monaco ha superato Gilles Simon 7-6, 6-2, 6-4.

Ad Almaty i cechi Jan Hajek e Lukas Rosol hanno sconfitto rispettivamente Mikhail Kukushkin (6-3, 6-2, 6-4) e Andrey Golubev (4-6, 6-4, 6-2, 7-6).