Tennis, Rafa Nadal ha vinto il suo 14esimo Roland Garros. Nessuno come lui. Lo spagnolo ha battuto il norvegese Casper Ruud in 3 set, dominando l’avversario e centrando nella “sua” Parigi il 22esimo Slam della carriera tenendo a distanza Djokovic e Federer (20).
Niente da fare. Sulla terra rossa è un re. Vittoria netta, limpida, con una serie di colpi attinti dal suo miglior e vasto repertorio. Punteggio dei tre set inequivocabile: 6-3/6-3/6-0. Alle premiazioni ha ringraziato il suo pubblico che lo ama senza però sbilanciarsi sul suo futuro. Il norvegese Ruud si è complimentato col “maestro “ dicendosi fortunato di aver disputato una finale. Presente il re Spagna, suo tifoso: “Rafa è speciale. Con un piede malconcio è venuto qui, ha sofferto e ha vinto. Formidabile“.
IL RE DEL TENNIS
C’era molta curiosità per vedere l’eterno Nadal, 36 anni, già 13 volte vincitore al Roland Garros – con 110vittorie – giocare una finale sulla terra rossa del Philippe—Chatrier per conquistare lo Slam parigino.
Alla prestigiosa finale – tutt’altro che scontata – il maiorchino è arrivato per l’abbandono della semifinale, dopo 3 ore e 5 minuti, dell’avversario tedesco (di origini russe) Aleksandr Zverev, 25 anni. Il gigante di Amburgo (1,98 m.) teneva il match in perfetto equilibrio quando, appoggiando male il piede, si è storto violentemente la caviglia destra.
Un crac doloroso accompagnato da urla strazianti. Stop della gara, uscita dal campo sulla sedia a rotelle. Si parla di lesione dei legamenti. Agli esami strumentali si capirà se c’è stato distacco osseo nel punto di inserzione del legamento. In tal caso sarà necessario un intervento chirurgico. Il ko di Zverev ha spianato la strada della finale al norvegese Casper Ruud vincitore in rimonta su Marin Clic. Nadal era seriamente dispiaciuto per Zverev ed ha profetizzato : “ Torna presto, vincerai molti altri tornei “.
CONFERENZA STAMPA A SORPRESA, TIRA ARIA DI RITIRO
Sta scuotendo il mondo del tennis l’annunciata conferenza stampa “aggiuntiva” che Nadal ha convocato per il giorno dopo la conclusione del torneo parigino. La stampa francese ha pochi dubbi: Rafa sta per dare l’addio per sempre al tennis. Ed avrebbe chiamato Federer per questo suo annuncio. Oltretutto è stanco di soffrire per le bizze del suo piede e non si è iscritto a nessun torneo dopo Parigi. Dunque sembra arrivato il momento più temuto dai suoi fa: ritiro.
RUUD, UN NORVEGESE A PARIGI
Francamente non se l’aspettava nessuno Ruud in finale benché le sue quotazioni siano più che interessanti. E in rialzo. Non a caso due mesi fa ha conquistato la settima posizione nel ranking ATP. Ed ha soltanto 23 anni. Quattro anni fa era entrato nella Accademia di Nadal per imparare.
Poi è decollato. Ha fatto un ottimo 2020, nel 2021 ha infilato 5 titoli che lo hanno pilotato nella top ten della classifica mondiale. È un tennista destinato a crescere. È determinato . E non è più una sorpresa . Mai i primi due set, ciascuno di 51’ e 57’ (6-3; 6-3),ha alternato ottimi colpi ad errori.
ALBO D’ORO
Il primo torneo è stato nel 1891. Non si è giocato durante le due guerre mondiali. Tutti i più grandi tennisti hanno preso parte al prestigioso Roland Garros. Anche i tennisti italiani hanno vinto questo torneo: Pietrangeli due volte, Panatta nel 1976 dopo la pr doppietta di Borg. Nadal ha il record di vittorie, dal 2005 al 2020. Alternandosi con Federer. L’anno scorso ha vinto Djokovic. Nell’albo d’oro femminile spicca la vittoria di Francesca Schiavone (2010). Poi sono arrivate Maria Sharapova e Serena Williams. Quest’anno ha vinto la polacca Iga Swiatek. Come nel 2020.