Terremoto, Boateng mostra maglia “Forza Italia”: rischia multa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Agosto 2016 - 05:00 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto, Boateng mostra maglia "Forza Italia": rischia multa

Terremoto, Boateng mostra maglia “Forza Italia”: rischia multa

MADRID – Ha mostrato una maglietta con scritto “Forza Italia – 27.08.2016” per esprimere la sua solidarietà ai terremotati del centro Italia. Per questo motivo Kevin Prince Boateng, ex calciatore del Milan e ora con Las Palmas, rischia una multa da 3mila euro. La t-shirt di solidarietà è stata esibita dal calciatore durante la partita tra Las Palmas e Granada, dopo aver segnato un gol. Un gesto che però è sanzionato dal regolamento della Liga e che ora potrebbe costargli una salata sanzione.

Il Corriere della Sera spiega che l’articolo 91 del Codice disciplinare della Liga prevede una multa per i calciatori che esibiscono dopo un gol o durante una partita maglia o altro tipo di pubblicità:

“Ma, come riportano vari media spagnoli, nel regolamento della Liga, all’articolo 91 del Codice disciplinare, è prevista una multa fino a 3mila euro per il calciatore che «dopo aver segnato un gol o per qualsiasi altro episodio di gioco, mostri una maglia o esibisca qualsiasi tipo di pubblicità, sigle, anagrammi o disegni, qualunque siano i contenuti o le finalità dell’azione»”.

Il bel gesto del calciatore Boateng rischia così ora di trasformarsi in una salata sanzione fino a 3mila euro e nella federazione calcistica spagnola non si tratterebbe del primo episodio, continua il Corriere della Sera, anche se alla fine la commissione d’Appello revocò le sanzioni:

“Ci sono dei precedenti. L’ultimo risale al febbraio 2014, quando Jonathan Mejia Ruiz, giocatore del Real Jaen (seconda divisione iberica), ricevette una multa di 2mila euro per aver mostrato un messaggio a sostegno di bambini malati di cancro dopo aver realizzato un gol. In precedenza, multato anche José Maria Callejon: l’attaccante del Napoli, ai tempi al Real Madrid, espose una maglia in memoria di Dani Jarque, il calciatore dell’Espanyol morto durante un ritiro a Coverciano nell’estate del 2009. In entrambe le occasioni, però, la commissione d’Appello revocò le sanzioni”.