Tessera del tifoso. Maroni: “Si scordino di entrare negli stadi per tanto tempo”

Pubblicato il 26 Agosto 2010 - 01:31 OLTRE 6 MESI FA

Il ministro dell'Interno Roberto Maroni

”Chi ha determinato quanto accaduto può scordarsi di entrare negli stadi per molto tempo. Saranno colpiti duramente:” così ha detto il ministro dell’Interno Roberto Maroni lasciando la Berghem fest, dove i supporter dell’Atalanta volevano entrare per protestare contro la tessera del tifoso, con il risultato di quattro auto bruciate ed un’agente ferito.

L’atto degli ultras atalantini è stata ”una sorpresa negativa – ha sottolineato Maroni – perché avevo dato la disponibilità a incontrarli per capire quali fossero le questioni che volevano porre. Evidentemente non c’era la volontà di discutere ma solo di dare un po’ di casino”.

Il ministro dell’Interno ha poi aggiunto: ”Prendo atto che è avvenuto ciò che è avvenuto che conferma la mia convinzione che ci sono i tifosi e ci sono i violenti”. ”Nei confronti dei violenti – secondo Maroni – non c’è possibilità di mediazione: devono essere fermati ed è ciò che continueremo a fare”.

Il ministro ha rilevato che “la tessera del tifoso è uno strumento utile”. E per quanto riguarda gli incidenti di questa sera ha aggiunto che ”noi abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare”.

”Quello che è avvenuto fuori – ha sottolineato – è stato molto grave. Non è mai giustificabile”.

Maroni è sicuro che ”saranno presi dei provvedimenti severi nei confronti di chi ha fatto questi atti di violenza salvaguardando i tifosi veri che domenica potranno seguire l’Atalanta e colpendo duramente chi non è un tifoso ma violento”. ‘

‘E’ chiaro – ha concluso – che chi ha determinato questi gravi episodi di violenza si può scordare di entrare negli stadi per molto tempo: saranno identificati e saranno colpiti e puniti duramente come merita chi commette atti di violenza come quelli di stasera che non sono accettabili”.