L’ira dei tifosi della Lazio dopo il ko di Siena

ROMA  – “Chiedo scusa a tutti i tifosi. Questa non è la vera Lazio“. Il tecnico Edy Reja, dopo il 4-0 subito a Siena, non si è nascosto e si è preso immediatamente le proprie responsabilità. Dalla stagione 1989-1990 i biancocelesti non subivano un tale punteggio in campionato quando – guidati da Giuseppe Materazzi – i vari Di Canio,Troglio e compagni capitolarono al Comunale di Bergamo contro l’Atalanta. Anche se – con diverso risultato ma stessa differenza reti – fa più male forse l’1-5 incassato nel 2002 dagli uomini di Alberto Zaccheroni nel derby contro la Roma di Fabio Capello. A distanza di dieci anni, nella prima partita del 2012, è arrivata una nuova debacle che ha scatenato la rabbia dei tifosi biancocelesti: su social network, nelle radio romane, come a Formello.

Ieri notte, infatti, un centinaio di sostenitori ha atteso ai cancelli del centro sportivo il ritorno da Siena dei biancocelesti. Alcuni blindati della Polizia hanno presidiato la zona, anche se la situazione non è mai degenerata. I supporter chiedevano un confronto con tecnico e squadra e Reja non si è sottratto, cercando di spiegare la prestazione offerta in Toscana. L’allenatore e i giocatori si sono poi scusati e hanno promesso di riscattarsi già dalla prossima partita con il Verona. Martedì, infatti, i biancocelesti scenderanno in campo per gli ottavi di finale di Coppa Italia e potranno dimostrare immediatamente di voler chiudere un periodo di condizione non brillantissima (complici anche i tanti infortuni) che ha avuto il suo culmine nella sconfitta di ieri, ma che comprende la vittoria sofferta di Lecce e l’altrettanto sofferto pareggio casalingo con il Chievo. Intanto, in mattinata, la squadra è tornata ad allenarsi a Formello. Nell’ambiente, oltre allo spirito di rivalsa, c’è un po’ di rammarico perché la festa per i 112 anni che la società biancoceleste compie domani è in parte rovinata.

Come, tra l’altro, era accaduto la scorsa stagione quando gli uomini di Reja, a sorpresa, furono battuti all’Olimpico da un Lecce che arrancava nelle ultime posizioni della classifica. Guardando al futuro, domani arriva in Italia Emiliano Alfaro, attaccante uruguaiano prelevato dal Liverpool Montevideo, ma i tifosi, oggi come non mai, chiedono alla società qualche innesto di qualità soprattutto a centrocampo (si fanno i nomi di Constant e Kuzmanovic e di Prodl in difesa) per sperare ancora nel piazzamento Champions, per lavare l’onta di ieri e per scacciare lo spettro della crisi. .