Torino-Albinoleffe finisce 0-0 con tre calciatori espulsi

Pubblicato il 6 Gennaio 2012 - 15:05 OLTRE 6 MESI FA

Giampiero Ventura (LaPresse)

TORINO – Il Torino festeggia malinconicamente il titolo di campione d’inverno, non andando oltre il pari in casa con l’Albinoleffe; i granata hanno dominato per tutta la partita, colpendo anche un palo con Antenucci, che nel finale si e’ mangiato un’occasione solare. Ma il vero protagonista e’ stato l’arbitro Nasca, scadente e irritante, che ha ammonito la bellezza di dieci giocatori, ne ha espulsi tre e ha invertito punizioni in continuazione.

Il Toro, nonostante la pressione continua, non ha pero’ mostrato lucidita’, arrivando al cross pochissime volte e facendosi imbottigliare dell’avversario, che ha pensato solo a difendersi, ma si e’ anche presentato pericolosamente una volta davanti a Morello, che e’ stato bravissimo a sventare su Cocco. Nella ripresa il clamoroso infortunio della difesa granata aveva consegnato allo stesso Cocco la palla del vantaggio, ma Iori ci ha messo una mano al limite dell’area interrompendo la chiara occasione da gol ed e’ stato giustamente espulso, ma ha salvato il risultato.

Nel finale un clamoroso fallo su Ebagua (poi espulso per proteste subito dopo) non e’ stato rilevato da Nasca, che in questo modo ha fissato il risultato, perche’ l’attaccante granata era solo davanti al portiere avversario.

Nel Torino non sono piaciuti uomini chiave come Iori e Bianchi, e’ apparso poco concreto Stevanovic e la difesa ha avuto qualche black out. Antenucci il migliore, ma proprio lui si e’ mangiato il gol vittoria allo scadere. L’Albinoleffe ha usato le maniere forti (troppo permissivo l’arbitro nella prima mezzora) e ha puntato solo sul contropiede. Il Toro di oggi conferma le sua difficolta’ contro avversari chiusi, ma anche un impianto di gioco importante. Le conclusioni granata in porta sono state complessivamente otto, ma di pericolose soltanto due, il palo di Antenucci e una girata dello stesso numero sette di un soffio a lato. Ci sara’ da soffrire, adesso, per gli uomini di Ventura, in attesa di conoscere i risultati di Verona, Sassuolo e Pescara, impegnate contro avversarie proibitive. .