Tour de France, contadini bloccano la corsa. Polizia usa lacrimogeni. Ciclisti con problemi respiratori. La corsa è ripresa
Pubblicato il 24 Luglio 2018 - 14:12 OLTRE 6 MESI FA
PARIGI – Al km 29 [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] della sedicesima tappa del Tour de France la corsa è stata fermata dalla protesta dei contadini che hanno messo balle di paglia sulla strada.
Per disperdere i manifestanti sembra che la polizia abbia usato gas lacrimogeni e gas al peperoncino per disperderli, provocando problemi respiratori e di lacrimazione degli occhi ai corridori. Coinvolti una decina di corridori, che sono stati trattati dal servizio medico del Tour: tra loro, la maglia gialla Thomas, il campione del mondo Sagan, Phinney, Demare, Haussler, Colbrelli, Fraile, Sutherland e Martinez.
A 190 chilometri dall’arrivo della 16/a tappa del Tour de France di ciclismo, in corso fra Carcassonne e Bagnères de Luchon e lunga 218 chilometri, una protesta di sedicenti agricoltori ha fermato la corsa. E’ dovuta intervenire la gendermerie per disperdere i manifestanti, che avevano occupato la sede stradale con delle balle di paglia. Uno di loro sarebbe stato fermato dalle forze dell’ordine.
Non si riesce bene a capire il motivo della protesta. I corridori, dopo alcuni minuti di caos, si sono accodati all’auto del direttore di corsa, Christian Prudhomme, quindi hanno ripreso il cammino liberamente dopo esserci ricompattati. Secondo notizie giunte dalla corsa i poliziotti hanno usato anche gas lacrimogeni per disperdere i facinorosi.