Tour de France, contadini bloccano la corsa: polizia usa lacrimogeni e spray al peperoncino, ciclisti accecati
Pubblicato il 25 Luglio 2018 - 11:32 OLTRE 6 MESI FA
PARIGI – Durante la 16esima tappa del Tour de France, alla periferia di Carcassonne, i ciclisti sono stati costretti ad uno stop forzato al 28esimo chilometro a causa di alcuni contadini che protestavano e che hanno invaso la carreggiata con trattori e balle di fieno. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] La polizia, per disperdere i manifestanti, ha utilizzato i lacrimogeni e spray al peperoncino. Ma anche i corridori hanno patito gli effetti del gas e si sono dovuti riparare e lavare la faccia prima di poter ripartire. La direzione corsa ha quindi neutralizzato la tappa per 3 km, nei quali il gruppo è stato scortato dalla gendarmeria prima di riprendere regolarmente la corsa.
Un’ammenda e il carcere sono i rischi per chi d’ora in avanti adotterà comportamenti incivili durante il Tour. In particolare, fino a un anno per chi utilizzerà fumogeni al passaggio della corsa e fino a tre anni per chi disturberà i corridori con atteggiamenti che potrebbero provocare incidenti. Un provvedimento drastico ma necessario soprattutto dopo le scene vissute sull’Alpe d’Huez che hanno portato alla caduta di Vincenzo Nibali e al conseguente ritiro.
Il direttore dell’organizzazione Christian Prudhomme ha trovato un accordo con le prefetture dei dipartimenti interessati al passaggio della corsa nelle prossime tappe in modo da garantire maggiore sicurezza e sperare di prevenire e bloccare questa moda assurda e pericolosa.
#TourdeFrance STOPPED by striking farmers with hay bales in the road as police fire tear gas at #protestors to leave irritated riders pouring water into their eyes @DailyMail https://t.co/DyYQU9Q1yi#TourdeFrance2018 pic.twitter.com/3pcW0UU5YM
— Real News Line (@RealNewsLine) 24 luglio 2018