“Puntato e investito da un blindato della polizia”: il racconto di Marco Saracinelli, tifoso della Triestina

Pubblicato il 17 Giugno 2010 - 18:24 OLTRE 6 MESI FA

Prima si è consumato il “dramma” sportivo: la sua Triestina perde 3-0 in casa con il Padova e retrocede dalla serie B alla Lega Pro. Poi,  fuori lo stadio, a Marco Saracinelli, 31 anni succede anche di peggio: viene investito da un furgone e finisce all’ospedale. Sembra un banale incidente ma c’è qualcosa, nella ricostruzione del tifoso, che inquieta. Sarcinelli, infatti, racconta di essere stato puntato e investito di proposito da un blindato della polizia.

Intervistato dal quotidiano triestino Il Piccolo, Sarcinelli Spiega: “Ero fermo in mezzo al piazzale oltre i cancelli dello stadio. All’improvviso è partito un blindato della polizia a tutta velocità. Quando è arrivato a pochi centimetri da me, chi era alla guida ha inchiodato. Ma nonostante ciò, mi ha colpito sulla gamba destra. A causa dell’investimento sono finito a terra. Sono rimasto intontito e non riuscivo più a muovermi. Farò denuncia nei confronti di chi guidava quel mezzo. Mi sono rivolto all’avvocato Silvano Poli. Non ho fatto nulla di male, avevo solo urlato la mia rabbia per come è andata la partita”.

A Trieste, per ora, la Questura non conferma e si limita a dire che ci sono accertamenti in corso. Di sicuro, invece, c’è che Sarcinelli da qualcuno è stato investito ed è finito all’ospedale: una notte di ricovero, una serie di  di traumi al capo, alla gamba e al ginocchio destro. E, dulcis in fundo, un collare per evitare lesioni alla colonna.

Il racconto di Sarcinelli, che parla di altre violenze commesse dalla polizia e dice di essere stato oltre mezz’ora a terra senza che nessuno lo soccorresse fino all’arrivo dei vigili urbani non può non far pensare alla storia di Stefano Gugliotta pestato davanti allo stadio Olimpico la sera della finale di coppa Italia. Gugliotta si trovava lì per caso e non era neppure diretto alla partita e il suo caso divenne pubblico grazie ad un video amatoriale girato da un palazzo vicino al luogo del pestaggio.

Nel caso di Saracinelli, però, nessuno ha ripreso la scena: ci sono le sue parole dall’altra e l’asettico comunicato della Questura: “Al momento non abbiamo alcun riscontro dell’episodio dell’investimento che, dicono, sia avvenuto nel piazzale di Valmaura”.