Udinese, Guidolin: “Di Natale arriverà a 30 gol”

Pubblicato il 10 Maggio 2011 - 17:51 OLTRE 6 MESI FA

UDINE, 10 MAG – Il Chievo fermando ieri la Juventus ha estromesso un pericoloso concorrente dell’Udinese nella corsa alla Champions, ma Francesco Guidolin continua a volare basso. ”La nostra gente – ha detto oggi – deve sapere che la nostra classifica e quella delle altre squadre ancora in lizza per entrare in Europa si decidera’ al 90 per cento all’ultimo minuto della trentottesima giornata; comunque – ha ammesso – sono contento del risultato dell’Olimpico”. Guidolin, poi, ha spronato e esaltato Toto’ Di Natale che, dopo il provvedimento del Giudice Sportivo che ha appiedato per tre turni Edison Cavani, puo’ gia’ fregiarsi per il secondo anno consecutivo del titolo di capocannoniere.

”Toto’ – ha pero’ aggiunto il mister – deve guardare ancora piu’ in su. Da amico, prima ancora che da allenatore, gli consiglio di cercare di approdare almeno a 30 reti, anzi sono convinto che puo’ superare questa quota che in futuro sara’ assai difficile da eguagliare per chiunque. Il fatto che il nostro giocatore abbia gia’ vinto il titolo di bomber non deve demotivarlo, lui e’ un grande, conosciamo il suo straordinario talento, non finisce mai di stupire per la sua capacita’ realizzativa. Ecco perche’ voglio che non si fermi. Parlero’ con lui”. Il tecnico dei bianconeri non ha voluto andare oltre la gara di domenica prossima a Verona, quindi non ha risposto a chi gli ha chiesto di commentare le dichiarazioni di Gianpaolo Pozzo, che e’ intenzionato a rinforzare l’Udinese una volta centrata la qualificazione alla Champions. ”Non entro nel merito di questo discorso o di altri ragionamenti – ha ammonito – dico solamente che l’Udinese da alcuni anni e’ un club proiettato nel futuro, che ha un modo di lavorare moderno e interessante. Conquistare sessanta punti – ha sottolineato – non e’ poca cosa, e’ un traguardo difficile per tutti meno che per tre-quattro squadre”.

C’e’ da dire che l’Udinese appare decisamente favorita nella corsa alla manifestazione continentale piu’ importante, non solo perche’ ha due punti in piu’ sulle romane, ma anche perche’ domenica prossima potra’ contare nuovamente sulla formazione tipo, senza scordare che i bianconeri hanno dimostrato proprio contro la Lazio di stare bene fisicamente e mentalmente. ”Questo quadro non puo’ essere garanzia per noi – ha concluso il tecnico dei bianconeri – ma sicuramente rappresenta un aiuto. In ogni caso, per quanto riguarda l’aspetto fisico e atletico, era impossibile non essere in salute, la mia e’ una squadra giovane che recupera subito le energie spese”.