Ultras serbi, la metamorfosi di Ivan “la bestia”: in carcere è un agnellino
Affabile, educato e disponibile: Ivan ‘La Bestia’ Bogdanov, il capo degli ultrà serbi, ha stupito per questo suo atteggiamento il personale della casa circondariale genovese di Pontedecimo, dove è rinchiuso dal primo pomeriggio di mercoledì 13 ottobre. Ivan è arrivato poco dopo le 15 nell’ istituto di pena.
Oltre a lui altri tre tifosi serbi arrestati per i disordini di ieri sono stati portati nella struttura penitenziaria. La direzione del carcere, che sconta la carenza di posti, ha diviso i quattro in due minuscole celle che in genere ospitano una sola persona. ”Ieri ci sono stati problemi perche’ eravamo ubriachi” avrebbe detto Bogdanov dopo l’ arrivo in carcere.