Us Open, Berrettini batte Monfils e vola in semifinale: sfiderà Nadal

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 5 Settembre 2019 - 08:12 OLTRE 6 MESI FA
Us Open, Berrettini batte Monfils e vola in semifinale: sfiderà Nadal

Matteo Berrettini (foto ANSA)

ROMA – Matteo Berrettini è in semifinale degli US Open 2019. Mai nessuno come lui in Italia da 42 anni quando a qualificarsi fu Corrado Barazzutti. Decisiva la vittoria in rimonta per 3-2 al tie-break finale (3-6, 6-3, 6-2, 3-6, 7-6) ai danni del francese Monfils, che permette al giovane romano 23enne di scrivere un ulteriore ed importantissimo capitolo della storia del tennis azzurro oltre che della sua carriera, a due giorni di distanza dalla vittoria con Rublev. Il numero 24 al mondo, è infatti l’unico italiano dal 1977 ad entrare tra i primi 4 di uno Slam sul cemento. Chapeau Matteo. Ora ci sarà Nadal da affrontare in semifinale.

All’Arthur Ashe l’italiano parte contratto e commette tanti insoliti errori di dritto, che permettono all’avversario di prendersi il break sul 4-2 e portare il suo vantaggio fino al 6-3 che chiude il primo set. Gara subito in salita quindi per Berrettini che perde il servizio anche ad inizio secondo set, ma è bravo a non demoralizzarsi prendendosi il contro break su Monfils che riporta tutto sul 2-2. Nei due game successivi entrambi i giocatori annullano 3 palle break ciascuno e si continua così in perfetta parità. Il francese però commette qualche errore di troppo perdendo nuovamente il servizio e lasciando all’azzurro la possibilità di chiudere il set sul 6-3. Berrettini continua a spingere sull’acceleratore e conquista un altro break all’alba del terzo set, prende sempre più fiducia e allunga fino al 6-2 ribaltando completamente il match.

Nel quarto set Monfils si riaccende improvvisamente e porta Matteo al 4° game, forzando il quinto ed ultimo set dopo aver chiuso di nuovo sul 6-3. Il romano non si lascia tradire dalla paura e dall’emozione e strappa subito il servizio al francese, ma glielo ricede immediatamente per un’altra parità (2-2). Un altro break arriva sul 4-2 ed è in favore di Berrettini, che si guadagna anche un match point ma lo sciupa subendo il contro break del francese che la porta sul 5-5. L’azzurro rischia di accusare il colpo, è bravissimo però a reagire e avrebbe a disposizione altre due palle match, anche queste annullate. Si va allora al tie-break finale di un match emozionante: la tensione si taglia a fette, Monfils commette altri doppi falli velenosi e stavolta Matteo non perdona. Il 5° match point (7-5) è quello decisivo per far proseguire la favola del leone romano e di tutto il tennis italiano. (fonte AGI)