Valentino Rossi-Marquez, “Gran gara, eh”, “Bel calcio…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Ottobre 2015 - 07:59 OLTRE 6 MESI FA
L'incontro-scontro tra Valentino Rossi e Marquez, un'immagine pubblicata dalla Gazzetta dello Sport

L’incontro-scontro tra Valentino Rossi e Marquez, un’immagine pubblicata dalla Gazzetta dello Sport

ROMA – A fine gara Marc Marquez e Valentino Rossi sono stati convocati dalla direzione della corsa per vedere e commentare le immagini dello scontro che ha causato la caduta dello spagnolo durante il Gp di Malesia.

Una telecamera, come racconta la Gazzetta dello Sport, ha ripreso l’arrivo di Valentino Rossi all’arrivo nella sala della direzione della corta, mentre Marquez era già all’interno, seduto su un divano. Valentino Rossi, appena entrato con ancora addosso la tensione della gara, ha lanciato un commento ironico e sarcastico verso spagnolo: “Bravo eh, bella gara”. E il pilota spagnolo Marquez, mentre Valentino Rossi cercava una sedia, gli ha subito risposto a tono “Buen calcio!”.  Questo il link per vedere il video.

Dopo le penalizzazione Valentino Rossi ha rincarato la dose: “Marquez ha dimostrato che quello che avevo detto in conferenza era vero. Speravo, smascherandolo, che avrebbe fatto meglio e invece no. Ci è riuscito, mi ha fatto perdere il titolo. Forse non sa perdere, non so. Io non volevo farlo cadere, non era mia intenzione, ma puntavo solo a portarlo fuori traiettoria perché mi ha portato allo sfinimento, volevo portarlo largo e poi sfuggire. Ci siamo toccati, ma non è vero che gli ho dato un calcio, è lui che mi ha toccato con il manubrio sulla gamba, poi perdo l’appoggio sulla pedana. Io volevo solo rallentarlo, non è stato un fallo di reazione. È un brutto epilogo, per tutti. Sarebbe stato bello giocarsela con Lorenzo, ma Marc ha deciso che doveva decidere lui, credo che Marquez abbia fatto anche una bruttissima figura perché una cosa così raramente si è vista nella storia dello sport. Stare zitto in conferenza? Gli ho detto quello che penso, non puoi prenderlo in quel posto e stare pure zitto”. Infine il botto: “Valencia? Forse non partirò nemmeno, devo decidere”.