Verdone si sfoga: “Roma con problemi economici, ceduti giocatori che volevano restare”
Pubblicato il 20 Maggio 2020 - 16:18 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Carlo Verdone è uno dei tifosi della Roma più famosi tra i vip.
L’attore sta vivendo con sofferenza la situazione attuale della sua squadra del cuore e per questo motivo si è sfogato nel corso di una intervista a Non è la Radio.
Le dichiarazioni di Verdone sono riportate da corrieredellosport.it.
“Sono preoccupato: tra l’epidemia e la delicata situazione del calcio italiano, Friedkin sembra aver fatto un passo indietro.
La Roma è molto indebitata, il pericolo maggiore è dover cedere un gioiello come Zaniolo.
Sarebbe una tragedia, l’ennesimo giocatore di talento ceduto.
Dopo le cessione di Salah e poi anche degli altri, tutti dicevano che era Salah a voler andare via, ma non è vero.
Salah voleva restare, invece ci hanno fatto credere che lui volesse andare via.
Abbiamo ceduto giocatori con cui potevamo davvero vincere qualcosa, e che oggi vincono altrove.
Avevamo l’oro in mano e non c’è rimasto niente.
Abbiamo avuto squadre tenute insieme con lo scotch, che hanno fatto il loro meglio e non posso biasimarli, ma i giocatori non erano all’altezza di quelli ceduti.
Le mie critiche sono rivolte soprattutto al presidente e alla sua voglia di fare qualcosa di importante in una grande città come Roma.
Non mi sembra che sia così, che ci sia entusiasmo, che venga spesso a Roma.
Chi comanda alla Roma? Tutti e nessuno.
Sicuramente il presidente, ma per interposta persona.
La Roma è una squadra mortificata, che sa quello che può fare, anche con un bravo allenatore come Fonseca, ma i veri gioielli li abbiamo dati via.
Se fai una squadra con i giocatori ceduti sei la squadra più forte del mondo, ma non abbiamo potuto tenerli.
Io poi non sopporto le bugie: i giocatori volevano restare, sono stati ceduti per problemi economici.
I ragazzi di talento come Zaniolo vanno tenuti a tutti i costi”.