Verstappen campione del mondo ma ci fu errore con la safety car: le ombre nel rapporto della Fia

Max Verstappen campione del mondo ma ci fu errore con la safety car ad Abu Dhabi ai danni di Lewis Hamilton: le ombre nel rapporto della Fia.

di Caterina Galloni
Pubblicato il 27 Marzo 2022 - 12:30 OLTRE 6 MESI FA
Verstappen campione del mondo ma ci fu errore con la safety car: le ombre nel rapporto della Fia

Verstappen campione del mondo ma ci fu errore con la safety car: le ombre nel rapporto della Fia (Foto Ansa)

Dopo 97 giorni la FIA ha consegnato il rapporto sul clamoroso epilogo di Mondiale 2021 della Formula Uno in cui Lewis Hamilton si è visto sfuggire l’ottavo titolo iridato e a vincere la competizione è stato Max Verstappen. Secondo quanto riferisce il Sun, la Fia ritiene che l’ex direttore di gara, Michael Masi, avrebbe alterato le regole della safety car nel GP di Abu Dhabi, negando dunque a Lewis Hamilton il titolo di campione.

Mondiale Formula Uno 2021: l’errore umano che avrebbe penalizzato Hamilton

Il rapporto parla di “errore umano” ma non c’è l’ombra di scuse né l’assunzione di responsabilità della  controversia. Inoltre, scrive il Sun, non è stato possibile rilevare se Masi fosse stato influenzato dai messaggi radio intercorsi tra lui e il pitwall della Red Bull.

Masi, infatti, è appena menzionato nell’analisi dettagliata dell’episodio del 12 dicembre. Il rapporto afferma, altra accusa, che dopo aver identificato alcuni membri dello staff della FIA che non erano nemmeno  a conoscenza delle regole, dovranno essere apportati dei miglioramenti.

Come Verstappen ha vinto il Gp di Abu Dhabi

Max Verstappen della Red Bull ha vinto la gara – e il titolo – dopo che Masi, il direttore di gara, avrebbe dato una interpretazione ambigua sulla safety car negli ultimi giri della gara sul circuito di Yas Marina. Anche i tempi del rapporto – diffuso prima delle qualifiche per il GP del Bahrain di domenica scorsa – sono discutibili, osserva il tabloid britannico.

La nota di sintesi è stata consegnata dopo che il World Motor Sport Council si è riunito in Bahrain ed è stato presieduto dal presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem.

Dice: “Il rapporto rileva che, date le difficili circostanze, il direttore di gara ha agito in buona fede e al meglio delle sue conoscenze, riconoscendo in particolare i notevoli limiti di tempo per le decisioni da prendere e l’immensa pressione attuata dai team.

Verstappen resta comunque campione del mondo

Fondamentalmente, il rapporto conferma Verstappen come il campione del mondo 2021, aggiungendo che “i risultati del Gran Premio di Abu Dhabi 2021 e del Campionato del mondo di Formula 1 FIA sono validi, definitivi e non possono essere modificati”. Da allora Masi è stato tagliato fuori dal suo ruolo, non si fa menzione del suo futuro coinvolgimento nell’organizzazione, ma è un notevole assente dal rapporto, che solleverà ancora più domande.

Il rapporto rileva inoltre che Masi “ha richiamato la safety car nella corsia dei box senza che avesse completato un giro aggiuntivo come previsto dal Regolamento Sportivo di Formula 1”. Tuttavia, pur ammettendo la violazione, la FIA ha aggiunto che “potrebbero esserci diverse interpretazioni” che “probabilmente hanno contribuito alla procedura applicata”.

Parlando infine dei miglioramenti, la relazione offre la sconcertante ammissione che lo staff non conosceva le regole.
La scorsa stagione ci sono stati diversi episodi che hanno sollevato polemiche,, inclusa la gara di due giri al GP del Belgio, e che dovrebbe destare ancora più preoccupazione per la F1, i team e i piloti.

Il rapporto afferma: “Lo staff ha rilevato inoltre la necessità di migliorare le comunicazioni tra l’ufficio della FIA a Ginevra e il personale di pista e tra i dipartimenti sportivi di F1 e F1 Technical. Hanno anche rilevato la complessità del Regolamento F1 e la riduzione della durata dei contratti di consulenza da tre anni a un anno, che spesso si traduce in un maggiore turnover del personale e dunque in una minore dimestichezza con le regole”.