Vincenzo Nibali, trionfo per distacco al giro di Lombardia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Ottobre 2015 - 18:55 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Ci sono voluti sette anni di attesa. E c’è voluto certamente il ciclista italiano più forte di questa generazione: Vincenzo Nibali. Ci ha pensato lui a far tornare l’Italia a vincere una grande classica.  Lo aveva promesso alla vigilia del Giro di Lombardia: “Vinco per chiudere bene la stagione”. E lo ha mantenuto, diventando il primo italiano dopo Damiano Cunego nel 2008 a trionfare nella “Classica delle foglie morte”, giunta all’edizione numero 109 con un percorso nuovo lungo 245 chilometri da Bergamo a Como.

Nibali ha vinto da grande.  Ha fatto il vuoto scollinando dal Civiglio, e la differenza l’ha fatta in discesa e resistendo poi al ritorno di Dani Moreno, giunto secondo a 21”, e Thibaut Pinot, terzo a 32”.

“Oggi era un giorno speciale – ha detto  visibilmente commosso Nibali, dedicando il suo successo alla moglie Rachele -, era il suo compleanno. Oggi la mia squadra è stata eccezionale, prendendosi la responsabilità di fare la corsa dall’inizio. Ho provato ad attaccare diverse volte in salita e gli avversari mi hanno marcato, quindi dovevo sorprendere e ci sono riuscito”.

Con il suo trionfo Nibali ha cancellato un anno che fino a ieri era stato avaro di soddisfazioni. Lontano dal primo al Tour e brutta figura alla Vuelta di Spagna, con tanto di squalifica per essersi fatto trainare dall’ammiraglia dopo una caduta.