Elezioni. Razzi e Scilipoti al Senato: dall’Idv al Pdl, restano in parlamento

Pubblicato il 26 Febbraio 2013 - 13:08| Aggiornato il 8 Agosto 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Antonio Razzi e Domenico Scilipoti rimangono in Parlamento con il Pdl.  Entrambi avevano “tradito” l’Idv passando al Pdl di Silvio Berlusconi prima del governo Monti. Razzi, come ha scritto l’esclusa Anna Paola Concia su Twitter, è stato eletto al Senato dalla lista dell’Abruzzo. Lui che aveva “organizzato partite di pallone” per rimanere in Parlamento. Scilipoti è stato rieletto senatore del Pdl nella lista della Calabria: “Manterrò gli impegni”, ha dichiarato.

Scilipoti ha detto: “Desidero innanzitutto ringraziare tutti gli elettori calabresi che mi hanno sostenuto ed hanno contribuito in maniera determinate all’affermazione del Pdl al Senato in Calabria”.

Commentando i risultati elettorali, Scilipoti ha detto: “Questa vittoria è la dimostrazione concreta che quello calabrese è un elettorato maturo che ha bisogno di certezze, credibilità e proposte concrete per il rilancio del territorio e non si accontenta della semplice protesta senza alcuna proposta”.

Scilipoti ha poi aggiunto: “La prima cosa che intendo fare da neo senatore è mantenere gli impegni presi con i cittadini calabresi durante la campagna elettorale cominciando con il trasferire, nei prossimi giorni, la mia residenza in Calabria”.

Ad annunciare l’elezione di Razzi è invece Anna Paola Concia, Pd, candidata al Senato nella circoscrizione Abruzzo ma esclusa, su Twitter: “Entra Razzi non io… Mi dispiace per gli abruzzesi”.

Concia in un secondo tweet, indirizzato tra gli altri al presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha aggiunto: “Gli abruzzesi hanno preferito Razzi a me… Questa è la democrazia e la volontà del popolo”.