Università, Gelmini: “Gli studenti protestano? Strumentalizzati dai baroni”

Pubblicato il 25 Novembre 2010 - 10:35 OLTRE 6 MESI FA

Studenti in protesta contro la riforma

Baroni e studenti “saldati” dalla lotta alla riforma con questi ultimi “strumentalizzati” da chi ha posizioni consolidate all’interno dell’università.  E’ il parere del ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini che, parlando nella mattinata di giovedì 25 novembre nella trasmissione “Mattino Cinque” spiega:  ”La saldatura tra baroni e una parte degli studenti è l’elemento più anomalo della protesta” in atto in questi giorni.

Secondo il Ministro a non volere il cambiamento sono coloro che ”hanno posizioni consolidate dentro l’università e quindi non vedono di buon occhio una legge che introduce la trasparenza nei concorsi e che si batte per eliminare parentopoli”. ”Evidentemente – ha aggiunto  il Ministro – chi non vuole il cambiamento riesce a strumentalizzare anche gli studenti”.

Quanto ai fondi per la riforma la Gelmini assicura che le risorse per l’università sono state trovate e sono del tutto sufficienti:  ”Le risorse – ha spiegato – sono state trovate. Il governo nella legge di stabilità ha stanziato un miliardo di euro che è una cifra assolutamente sufficiente per far fronte non solo alle spese di funzionamento dell’università, ma anche al diritto allo studio. Questo governo, il governo dei tagli  ha stanziato 100 milioni di euro per i voucher, un sistema nuovo di finanziamento attraverso buoni che vengono distribuiti alle imprese e quindi mi pare che francamente se in passato ci si poteva lamentare per una penuria di risorse oggi questo problema è stato completamento rimosso”.