Adriana Volpe contro Carlo Freccero: “Una Rai Due in ginocchio e non si fa niente!”

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Giugno 2019 - 16:04 OLTRE 6 MESI FA
Adriana Volpe contro Carlo Freccero: "Una Rai Due in ginocchio e non si fa niente!"

Adriana Volpe contro Carlo Freccero: “Una Rai Due in ginocchio e non si fa niente!” (Foto Instagram)

ROMA – Adriana Volpe attacca di nuovo le decisioni della dirigenza di Rai 2. Dopo le critiche per la chiusura di Mezzogiorno in famiglia, che lei stessa ha condotto per due anni, Volpe se la prende con Woodstock – Rita racconta, lo speciale in prime time voluto dal direttore di rete Carlo Freccero in cui la Pavone ha celebrato i 50 anni della storica manifestazione musicale, e che ha segnato uno share del 2.4%.

“E vai con il valzer… aggiungiamo un altro 2,4% in prima serata! Una raidue in ginocchio e non si fa niente! Veramente il Cda è d’accordo nel chiudere un programma che per nove mesi ha fatto il 10/12% di share nel daytime? Buon lavoro Cda!”, ha scritto su Twitter Volpe. 

Nel merito degli ascolti dei programmi di Rai Due si era espresso lo stesso Freccero, che aveva detto: “Mi preme sottolineare che Rai 2 è in assoluto la rete che cresce di più tra i primi 9 canali nella fascia 21:30-23:30. Nello specifico ha ottenuto il 6.46% di share, ovvero +0.83 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato incontrovertibile. Il lavoro fatto nei primi sei mesi ha centrato pienamente l’obbiettivo di riposizionare la rete nel panorama complessivo dell’offerta televisiva, incrementando l’audience del pubblico giovane”. 

Anche a queste parole è arrivata la replica di Adriana Volpe su Instagram: “Sono felice che programmi come Il Collegio e The Voice of Italy, format ereditati dalle precedenti direzioni, abbiano portato una crescita sul target dei giovani. Purtroppo poi ci sono stati progetti propri che hanno conseguito risultati deludenti: il concerto di Guè Pequeno 1,5%, Realiti al 2,5%, Ziggy al 2,7%… Ma confido ancora che la Rete possa rialzarsi. E avrei ancora tanto altro da chiedere e da dire, ma facciamo un passo per volta”, la conclusione di Volpe, almeno per il momento. (Fonti: Instagram, Twitter)