Alda D’Eusanio: “Ecco chi mi minacciava alla Rai…”
Pubblicato il 28 Luglio 2016 - 10:19| Aggiornato il 29 Luglio 2016 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Alda D’Eusanio, la giornalista e conduttrice televisiva diventata una vera e propria icona per il mondo omosessuale, intervistata dal sito Gay.it, si toglie qualche sassolino dalle scarpe. La d’Eusanio parla della comunità LGBT andando anche un po’ controcorrente. A suo avviso, manifestazioni come il Gay Pride non sarebbero utili alla causa omosessuale, ma anzi potrebbero danneggiarla: “Il Pride non porta nulla di buono alla causa dei diritti degli omosessuali, anzi. Io ci sono stata e ne parlo così perché l’ho visto con i miei occhi. Ho ascoltato quello che diceva la gente e mi piangeva il cuore. Ho sentito gente che ci andava per ridere, per divertirsi e non per essere solidali alla causa”. Mentre lei, per smuovere qualcosa nelle coscienze, ha sempre tentato di mostrare il lato “normale” dei gay: “Io, nelle mie trasmissioni, ho sempre cercato di portare persone più semplici possibili, perché volevo che la gente da casa s’immedesimasse e capisse che la normalità che cercavano nel mondo gay, era dietro l’angolo”.
Ed è proprio durante le sue trasmissioni che la giornalista ha subito delle pressioni per non dare tutto questo risalto agli argomenti LGBT: “Sono stata minacciata dal Direttore di rete e da qualche politico, affinché non si parlasse più di quelle tematiche. Mi dicevano: o la pianti, o vai fuori dal programma! Rispondevo sempre la stessa cosa: allora mandatemi via. Poi, ovviamente, non lo facevano perché il programma portava a casa ottimi ascolti” E su un altro personaggio critico del mondo gay, Marina Ripa di Meana, che ha definito “promiscuo” l’atteggiamento degli omosessuali, la d’Eusanio dice: “Penso che Marina stesse parlando di se stessa. Bisognerebbe capire cosa intende, scherzi a parte, la Ripa di Meana per promiscuo, ma meglio non indagare.. “.