Angelo Ciocca (Lega) a Mattino 5: “Rapinatore 15enne ucciso? Genitori dovrebbero suicidarsi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Marzo 2020 - 10:10 OLTRE 6 MESI FA
Angelo Ciocca (Lega): Genitori del rapinatore 15enne ucciso si suicidino

Angelo Ciocca (Lega): Genitori del rapinatore 15enne ucciso si suicidino (Frame da Mediaset)

ROMA – Angelo Ciocca, europarlamentare della Lega, durante una intervista a Mattino 5 parlando di Ugo Russo, il rapinatore 15enne ucciso a Napoli da un carabiniere, ha commentato la reazione dei familiari che hanno devastato il pronto soccorso. Ciocca parlando della scelta di fare il rapinatore e della reazione dei familiari dice: “I genitori dovrebbero suicidarsi, hanno fallito e sono responsabili dell’accaduto”.

La vicenda di cronaca è nota. Il ragazzino di 15 anni è stato ucciso da un carabiniere di 23 anni fuori servizio in un tentativo di rapina fallito. Ugo punta la pistola contro il militare, che non poteva sapere che era giocattolo, e l’uomo risponde al fuoco. Il ragazzino resa ferito e muore all’ospedale Pellegrini di Napoli, dove i familiari e gli amici distruggono il pronto soccorso.

Durante la puntata di Mattino 5 si commenta l’accusa di omicidio volontario nei confronti del carabiniere e Angelo Ciocca, ospite in studio, replica: “Io non riesco a capire quando vedo rendere difficile le cose semplici. A me hanno insegnato che bisogna distinguere il buono dal cattivo e tra il rapinatore e il carabiniere, qual è il cattivo e qual è il buono è evidente, non lo devo spiegare io, tra la cosa giusta e la cosa sbagliata”.

Ciocca aggiunge poi che non capisce la reazione dei familiari: “Dovrebbe auto-suicidarsi come genitori, scusate se uso parole forti ma loro hanno fallito, sono i responsabili dell’accaduto”. L’inviato di Mattino 5 lo interrompe: “Ma sono persone che hanno perso un figlio 15enne, nella tasca aveva il bottino di una rapina precedente…”. E il leghista incalza: “Quindi di mestiere aveva deciso di correre quel rischio, nella valutazione dei rischi di un ladro ci deve essere quello di perdere la vita”.

Intanto l’avvocato del carabiniere indagato per omicidio volontario ha dichiarato: “Prova tanto, tanto dispiacere per quello che è avvenuto, ma al tempo stesso è sereno perché sa di avere avuto un comportamento professionalmente impeccabile”. Il complice di 17 anni di Russo, che ha dichiarato che stavano mettendo a segno rapine per poi andare a spendere i soldi in discoteca, è stato arrestato per tentata rapina. (Fonte Mediaset e ANSA)