Avanti un Altro, frase infelice sull’Ucraina: “Come si dice ‘devi morire?'”. Ma puntata è del 2019, Mediaset si scusa

Nel corso della puntata di Avanti un altro è stata trasmessa una frase rivolta a un concorrente ucraino che voleva essere scherzosa ma che ascoltata in queste ore, in un clima totalmente diverso, è apparsa imbarazzante e fuori luogo.

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 24 Marzo 2022 - 09:14 OLTRE 6 MESI FA
Avanti un Altro ucraina

Avanti un Altro, frase infelice sull’Ucraina: “Come si dice ‘devi morire?'”. Ma puntata è del 2019, Mediaset si scusa

Frase infelice sull’Ucraina nella puntata di Avanti un Altro andata in onda mercoledì 23 marzo. Paolo Bonolis ha fatto tradurre la frase “ricordati che devi morire” a un ragazzo ucraino del pubblico. Immediata la polemica sui social. Ma la puntata è stata registrata nel 2019. Mediaset, poco dopo, ha chiesto scusa tramite un comunicato.

La frase infelice sull’Ucraina ad Avanti un Altro

Attraverso una nota Mediaset si è scusata con i telespettatori e con Paolo Bonolis “per il brutto errore” di mercoledì sera nel programma di Canale 5 “Avanti un altro!”. Durante la puntata Paolo Bonolis ha ironizzato con un ragazzo ucraino chiedendogli come si dicesse nella sua lingua “devi morire“. Nell’incertezza del ragazzo nel rispondere, Laurenti ha risposto “lì non muoiono“. Un errore, quello di Mediaset, che ha lasciato il segno. Il primo ad indignarsi è stato infatti Paolo Bonolis – come vedremo dopo – che ha preso le distanze.

Le scuse di Mediaset

“A causa della messa in onda di una puntata registrata più di due anni fa è stata trasmessa una frase rivolta a un concorrente ucraino che voleva essere scherzosa ma che ascoltata in queste ore, in un clima totalmente diverso, è apparsa imbarazzante e fuori luogo. Mediaset si scusa: abbiamo sbagliato e ne siamo mortificati. Errori del genere non devono avvenire” si legge nella nota diramata dall’azienda.

In queste settimane Canale 5 ha deciso di mandare in onda le puntate di Avanti un Altro che sono state registrate ad tra il 2019 e il 2020 e che sarebbero dovute andare in onda nella primavera di quell’anno. L’arrivo della pandemia ha però stravolto i piani e molte trasmissioni sono state sospese, compresa Avanti un Altro. Ora quelle puntate vanno regolarmente in onda nel preserale di Canale 5, ma in questi due anni molte cose sono cambiate. 

L’intervento social di Sonia Bruganelli

Anche se non si tratta di una puntata in diretta, l’episodio ha fatto comunque nascere una polemica su Twitter, dove gli utenti hanno criticato la scelta di Mediaset di mandare in onda un simile momento. Sonia Bruganelli, moglie del conduttore, è così intervenuta per fare chiarezza, precisando la loro posizione e dissociandosi dalla scelta dell’azienda: “La puntata di Avanti un altro di questa sera è stata registrata due anni fa, come vedete dall’assenza di misure di sicurezza, Paolo Bonolis si dissocia comunque da ciò che è stato lasciato andare in onda e che ha disturbato tutti quanti noi compresi”. Lo stesso Bonolis poco dopo ha pubblicato, attraverso le stories su Instagram, un video dove chiarisce che lui in questo caso non c’entri nulla con quanto accaduto.